La possibilità di venire derubati è un rischio a cui fare attenzione quando si partecipa a eventi affollati. E i funerali di Stato dell’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, celebrati nel Duomo di Milano quest’oggi, mercoledì 14 giugno, ricadevano in tutta evidenza all’interno di questa categoria.
I “protagonisti”
La vittima è un diciottenne, probabilmente arrivato in piazza per assistere alle esequie, la presunta responsabile del furto è una romena di 21 anni, arrestata dalla polizia con l’accusa di furto con destrezza. In azione sono entrati gli agenti della squadra mobile, parte del dispositivo di sicurezza predisposto dal questore Giuseppe Petronzi in occasione dell’ultimo saluto al Cavaliere.
A loro toccava proprio anche la vigilanza su chi tentasse di approfittare della confusione nel tentativo di commettere qualche reato predatorio.
Il raid
L’arresto è scattato pochi minuti dopo le 15, quando la cerimonia funebre nella cattedrale era appena cominciata. I poliziotti della Sesta sezione hanno individuato in piazza una giovane donna che seguiva con particolare attenzione le persone in corso Vittorio Emanuele fino a quando è entrata in un fast food all’interno della galleria Fontana.
Al secondo piano del locale, si è avvicinata a un 18enne mostrandogli un foglio con delle scritte incomprensibili, quindi ha posizionato il foglio sul tavolino coprendo il cellulare del ragazzo riuscendo così a sottrarglielo. I poliziotti hanno immediatamente bloccato la donna restituendo il cellulare alla vittima.
Il profilo
La 21enne, nota alle forze dell’ordine con le accuse di ricettazione, furto e inosservanza ai provvedimenti dell'autorità, destinataria di allontanamenti dal centro storico e di un divieto di accesso al centro storico per un anno emesso dal questore di Milano, notificato 40 giorni fa, è stata arrestata.