Martedì 1° ottobre si era allontanato da casa, a Sesto San Giovanni, dicendo a una vicina che sarebbe andato a cercare funghi. Poi più nulla: Franco Carioti, 80 anni, quella sera non era tornato a casa. È stato trovato ieri, senza vita, in Alta Valle Intelvi, nel Comasco, in una zona impervia sul lato svizzero. Una volta accertata la competenza territoriale, è stato l’elicottero del soccorso elvetico a recuperarlo, trasportandolo all’ospedale di Lugano a disposizione della magistratura.
Un incidente che sarebbe quindi avvenuto mentre si trovava da solo lungo un sentiero, probabilmente umido come tutte l’alta valle in questo periodo. Ma al momento non sono state ancora ricostruite le modalità della caduta. Le ricerche dell’uomo erano iniziate da giorni, dal 3 ottobre, quando era stata presentata denuncia di scomparsa, con l’ipotesi che si fosse diretto sui monti del Comasco o del Varesotto. Il passaparola per le sue ricerche era stato divulgato anche sui social dai vicini di casa, che avevano pubblicato sue foto e dettagli dell’auto, nella speranza che qualcuno potesse riconoscerlo e aiutare a ritrovarlo. Ieri mattina è stata trovata la sua auto, parcheggiata nella zona di Bosco Meriggio a Lanzo d’Intelvi, confermando così che si trovava nelle zone boschive del Comasco. Le ricerche si sono quindi concentrate sui Monti della Sighignola, fino alla sua individuazione, da cui sono partite le complesse operazioni di recupero. Se la magistratura svizzera non disporrà ulteriori accertamenti, come è plausibile a fronte dell’evidente accidentalità di ciò che è accaduto, a breve la salma sarà restituita agli amici e ai parenti.
Pa.Pi.