Identificata una nuova mutazione del virus SarsCoV2, che potrebbe avere conseguenze sulla diffusione del virus nell’organismo umano e sulla sua evoluzione clinica, ma che non sembra avere effetto sull’efficacia dei vaccini. La scoperta, pubblicata sulla rivista Emerging Microbes & Infections, è dei ricercatori dell’università
Statale coordinati da Serena Delbue, Pasquale Ferrante ed Elena Pariani. "Si tratta di una proteina molto piccola, che ha una funzione regolatoria nel virus, cioè non crea la sua struttura, ma agisce sulla sua patogenesi, cioè sul modo in cui il virus causa la malattia nell’organismo ospite", spiega Serena Delbue.