Stop all’epatite C, arrivano gli screening gratuiti per le persone nate tra il 1969 e il 1989. L’Epatite C cronica da HCV è un’infezione che non dà sintomi, ma è la principale causa di cirrosi e tumore del fegato in Italia. Oggi sono disponibili cure con farmaci che, somministrati per via orale per 8-12 settimane, portano alla guarigione in oltre il 95% dei casi, senza effetti collaterali. Si stima che circa 150mila persone presentino l’infezione da HCV in Lombardia e oltre 50mila sono già state trattate con successo. Molti casi però rimangono non diagnosticati. L’esame è semplice e gratuito. Richiede un prelievo venoso effettuato insieme agli esami di routine. Qualora il risultato fosse positivo agli anticorpi per l’epatite C, è necessario sottoporsi al test di conferma, l’HCV-RNA. In caso di positività, la persona sarà ricontattata da un centro specialistico per avviare il percorso di guarigione tramite il trattamento antivirale. L’Epatite C è un’infezione che si trasmette per via ematica e quindi attraverso pratiche e comportamenti che possono veicolare sangue o liquidi biologici infetti. L’infezione spesso è asintomatica. La cronicizzazione avviene nell’80-85% dei casi e può condurre alla progressiva cicatrizzazione del fegato (fibrosi) e, infine, alla cirrosi, il fattore di rischio per lo sviluppo del tumore del fegato.
Davide Falco