MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Riappaiono le stelle a 5 punte: "Ora cancellate pure queste"

Indaga la Digos. E all'Ortica via la scritta neofascista

Scritte inneggianti alle Br in zona Lambrate (NewPress)

Milano, 6 dicembre 2017 - Stelle rosse a cinque punte su manifesti e murales in zona Lambrate, per l’esattezza nel sottopasso tra viale Rimembranze e via Bassini e in via Dardanoni. «Mentre viene cancellata a tempo di record la scritta inneggiante il Duce sul ponte dell’Ortica, a Lambrate restano simboli che richiamano le Brigate rosse e nessuno interviene». Lo segnalano residenti del quartiere legati al gruppo Facebook Lambrate informa. Bisogna capire se siano simboli «freschi» o presenti da tempo su questi muri. Gli uffici della Digos, interpellati dal Giorno, fanno sapere che sono in corso accertamenti anche con l’ausilio delle telecamere della zona. Intanto si sta scatenando un vespaio. «Non mi pare ci sia equità, siamo infastiditi da questi manifesti, disegni e scritte», incalza una residente, che esorta il Comune «a eliminare anche questi simboli della lotta violenta dell’estrema sinistra».

Così, dopo il caso della scritta di matrice fascista “Duce a noi” bianca su sfondo nero comparsa lunedì mattina sul cavalcavia Buccari al posto del messaggio “Bella ciao” realizzato in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo durante un laboratorio coordinato dagli artisti di Ortica Noodles, adesso la polemica monta sul fronte opposto.

Da Palazzo Marino spiegano di non aver ricevuto, fino a ieri, segnalazioni in merito e che sono in corso verifiche. Su un poster all’ingresso del sottopasso di Lambrate in direzione viale Rimembranze si legge “Abbattere il capitalismo” e, sotto, “Sosteniamo i prigionieri rivoluzionari italiani delle Brigate rosse e di altre forze rivoluzionarie” con la stella rossa a cinque punte e un’altra più in basso, disegnata dietro le sbarre. Stella (non cerchiata) tratteggiata pure su un muro, di fianco allo slogan “Sarai sempre in ogni lotta, Teo lotta con noi” in via Dardanoni. Nel frattempo, ieri, sul cavalcavia Buccari è tornato il messaggio “Bella ciao”, lettere nere su sfondo rosso, ripristinato dagli artisti di Ortica Noodles insieme a Orme. E non è finita, «diamo appuntamento a tutta la cittadinanza per venerdì 15 alle 18 – dice presidente del Muncipio 3 Caterina Antola, di centrosinistra – momento in cui sarà svelata la nuova scritta insieme all’inaugurazione della seconda fase del progetto di Orme».