MONICA AUTUNNO
Cronaca

Scuola media in ritardo di un anno: "Ora servono fatti e competenza"

Melzo, lettera dei genitori e raccolta di firme: "Lavori lenti, scarsa manutenzione". Il sindaco: chiedo pazienza

Il cantiere per la ristrutturazione della palestra di via De Amicis al palo

Il cantiere per la ristrutturazione della palestra di via De Amicis al palo

La nuova scuola media in ritardo di un anno sul cronoprogramma, il cantiere della palestra di via De Amicis al palo, "manutenzioni scarse e scarsa programmazione", edilizia scolastica nella bufera: 1200 firme a corredo di una lettera dei genitori del consiglio di istituto circolo didattico Ungaretti, elenca i problemi e chiede ascolto: "Servono fatti e competenza". Dal Comune la replica politica è del sindaco Antonio Fusè. "Riceverò i genitori - sottolinea - ma sull’impegno per le scuole parlano numeri e dati".

Torniamo alla petizione, partendo dal titolo, appunto "Chiediamo competenza e fatti per l’edilizia scolastica". Poi, sinteticamente, i temi. E così la presidente dei genitori nel consiglio di istituto Alessandra Torriani. "La situazione peggiora con gli anni. Il ritardo nella costruzione della nuova media è conclamato. Il problema della palestra di via De Amicis serio, e causa disagi: gli studenti devono raggiungere per l’educazione civica un capannone in via Erba, con i disagi dello spostamento e senza potersi adeguatamente allenare". Manutenzioni: "Il tema più serio. In entrambe le materne c’è un problema “fisico” di sicurezza e vi sono state effrazioni. E all’elementare, realizzata da pochi anni, piove". Infine: "Abbiamo fatto altre segnalazioni. Ma se non fai rumore, non serve a nulla".

Il piano per l’edilizia scolastica melzese, 15 milioni di euro da canali diversi per nuova scuola e interventi, era stato presentato in ottobre. "E vorrei chiedere - così il sindaco - se quindici milioni sono pochi. A queste famiglie, che riceverò, chiedo un po’ di pazienza. Ritardi di cantiere, problemi tecnici, un’impresa sbagliata sono fattori indipendenti dalla nostra volontà". "Sono il primo a dispiacermi dove c’è un ritardo, il primo ad arrabbiarmi per il malfunzionamento di un impianto, il primo a correre per trovare soluzioni - così, chiamato in causa, l’assessore alla partita Massimo del Signore -. Ma resto concentrato sull’obiettivo: la realizzazione del piano, complessivo e impegnativo. Che condurremo in porto".

Sul tema del giorno una nota del Pd melzese: "L’edilizia scolastica a Melzo è questione critica che non può più essere ignorata. Avevamo già segnalato i ritardi nei lavori e le criticità strutturali. I problemi sono tanti, le risposte sembrano non arrivare". L’affondo politico: "Le famiglie hanno necessità di confrontarsi con interlocutori competenti, sensibili e interessati. Il sindaco si faccia garante di questa situazione dando un segnale concreto".