REDAZIONE MILANO

Sedici morti in più del 2023. Nei cantieri e nelle fabbriche la maggior parte delle vittime

Un dato in aumento quello dei morti sul lavoro in Lombardia: nei primi dieci mesi dell’anno sono stati 155, 16...

Un dato in aumento quello dei morti sul lavoro in Lombardia: nei primi dieci mesi dell’anno sono stati 155, 16...

Un dato in aumento quello dei morti sul lavoro in Lombardia: nei primi dieci mesi dell’anno sono stati 155, 16...

Un dato in aumento quello dei morti sul lavoro in Lombardia: nei primi dieci mesi dell’anno sono stati 155, 16 in più rispetto a quelli registrati nel 2023. I dati raccolti dall’Osservatorio Sicurezza sul lavoro e ambiente Vega Engineering evidenziano che in 112 le morti sono avvenute in cantiere o in fabbrica (4 in più dello scorso anno), mentre 43 infortuni letali sono stati in itinere (12 in più del 2023). La Lombardia è prima in Italia sia per numero di vittime totali, sia per decessi in occasione di lavoro. La maggior parte degli incidenti si è verificatiain provincia di Milano (39), seguita da Brescia (34), Bergamo e Pavia (16), Monza Brianza (14), Varese (9), Mantova (7), Lodi (6), Cremona (5), Como (4), Lecco (3) e Sondrio (2). Brescia e Milano sono al primo posto anche per il numero di infortuni mortali in occasione di lavoro, rispettivamente con 29 e 26 vittime, seguono Pavia (13), Monza Brianza (11), Bergamo (10), Varese e Mantova (5), Lecco, Cremona e Lodi (3), Como e Sondrio (2). A fine ottobre le denunce di infortunio totali sono aumentate dello 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2023: erano 91.101 e ora sono 91.414. Il settore manifatturiero è in cima alla graduatoria delle denunce di infortunio in occasione di lavoro (13.536), seguono trasporto e magazzinaggio (5.794), commercio (5.040), sanità (4.890) e costruzioni (4.875). Milano è la provincia con il maggior numero di denunce totali di infortunio (30.411), seguita da: Brescia (12.745), Bergamo (10.748), Varese (8.153), Monza Brianza (6.417), Como (4.362), Mantova (4.179), Pavia (3.931), Cremona (3.831), Lecco (2.909), Lodi (1.922) e Sondrio (1.806). Sono 32.462 le denunce di infortunio delle donne lavoratrici (25.053 in occasione di lavoro) e 58.952 quelle degli uomini (50.181 in occasione di lavoro). E sono 16 le donne che hanno perso la vita: 10 in occasione di lavoro e 6 in itinere. Le denunce dei lavoratori stranieri sono 23.662 su 91.414 (circa il 26%). E sono 19.355 le denunce dei lavoratori stranieri registrate in occasione di lavoro. R.C.