MARIANNA VAZZANA
Cronaca

In auto coi bimbi senza seggiolino: "Non cedete a capricci e guardate filmati crash-test"

Il comandante Barbato tiene alta l’attenzione: sicurezza, sempre

Il comandante Antonio BarbatoALLARME Il comandante Antonio Barbato

Milano, 3 novembre 2016 - "Un anno fa, fuori da un supermercato, ho visto una coppia di genitori salire in auto con un bambino piccolo. La mamma lo teneva con sé in braccio, sul sedile davanti. Stavano per partire quando ho deciso di intervenire". Comincia con un aneddoto, il comandante della Polizia locale Antonio Barbato, per spiegare l’importanza di utilizzare, sempre, i seggiolini in auto quando si viaggia coi piccoli.

Com’è andata, quella volta?

"Allora ero vicecomandante, in quel momento ero fuori dal servizio e non mi sono qualificato se non alla fine. Ho detto ai due che avrebbero dovuto procurarsi un seggiolino, che era pericoloso partire col bambino in braccio. Lei ha assicurato che avrebbe tenuto il piccolo stretto a sé, lui che avrebbe guidato piano. Entrambi dicevano di aver dimenticato a casa il seggiolino. C’è voluta mezz’ora per convincerli. Alla fine un parente, chiamato apposta, ha portato un seggiolino su un’altra auto".

Il modo più efficace per far passare il messaggio?

"Consiglio ai genitori di guardare filmati di crash-test, così possono rendersi conto che in caso di incidente non ci sono braccia che tengano. Quando non è agganciato al seggiolino, il bambino può essere sbalzato fuori. Figuriamoci se il seggiolino non c’è neppure. Il rischio che il piccolo possa farsi male è elevatissimo".

A Milano sono in aumento i trasgressori, automobilisti sorpresi in auto con bambini non assicurati a seggiolini. Come si può spiegare il fenomeno?

"È un flusso altalenante. Ciclicamente ci si dimentica di utilizzare i seggiolini o di allacciare le cinture. Questa è una infrazione che i milanesi, per fortuna, commettono poco, ma bisogna tenere alta l’attenzione. La Polizia locale svolge attività di educazione stradale nelle scuole e non solo, dirette ai bambini e ai loro genitori. Io penso che il non seguire le regole dipenda da una sottovalutazione del pericolo. Si pensa non sia necessario assicurare i piccoli “per un tragitto breve” o se si viaggia a velocità moderata. Invece occorre farlo sempre. Talvolta, poi, non si utilizzano seggiolino né cinture perché “il bimbo fa i capricci”. Altro errore, che può costare caro: non bisogna cedere, perché i bambini liberi di vagare dentro l’abitacolo non possono mai essere sicuri".

Altri consigli per i genitori?

"Innanzitutto bisogna scegliere i dispositivi adatti: i seggiolini devono essere sempre a norma, omologati, e vanno posizionati nel modo corretto visto che sono creati apposta per manterere i piccoli in condizioni di sicurezza, appoggiati sullo schienale. Il sedile posteriore è quello più sicuro. Controllare anche che il dispositivo sia quello giusto, in base al peso del bambino. L’articolo 172 del Codice della strada spiega bene tutte le casistiche. Ma l’aspetto più importante da tenere a mente è che la vita e la salute del proprio bambino valgono più di ogni altra cosa e non possono essere messe a rischio per una distrazione o una leggerezza. Nel dubbio, è sempre meglio scegliere di utilizzare il seggiolino (o l’adattatore)".