VALERIA GIACOMELLO
Cronaca

Senza vergogna: rubano ai poveri

Pantigliate: tre colpi nel giro di pochi giorni alla Caritas che distribuisce cibo alle famiglie colpite dalla pandemia

di Valeria Giacomello

Tre volte in una settimana. Con questa frequenza i ladri hanno “visitato“ la sede della Caritas cittadina, penetrando dalle finestre e rubando i generi alimentari destinati alle famiglie in difficoltà del paese. Olio, caffè, biscotti, panettoni, tonno, formaggio grana. Tutti raccolti grazie alla solidarietà cittadina che si è raccolta intorno alla Caritas per rafforzare la rete di aiuti in una situazione in cui il numero di persone che chiedono aiuto è quadruplicato durante l’anno di pandemia.

"Siamo profondamente affranti", ha dichiarato la presidente Gigliola Minelli. "Sono venuti a rubare proprio ai più poveri. La Caritas è la casa di tutti, soprattutto di questi tempi non mandiamo mai via nessuno a mani vuote. Se il ladro avesse avuto veramente fame, avrebbe solo dovuto chiedere. Abbiamo sporte tre denunce presso i carabinieri di Peschiera Borromeo, che ci hanno confermato che stanno indagando su questa serie di furti. Nel frattempo stiamo pensando a come cambiare il sistema di raccolta".

Parole amare anche da parte di Amabile Locatelli, la volontaria a cui tutte e tre le volte è toccato l’onere di fare l’amara scoperta. "Sanno che tutti i giovedì distribuiamo le buste con i generi alimentari ai bisognosi che vengono a farne richiesta, quindi la prima volta sono penetrati di mercoledì notte. Hanno portato via tutto quello che era a disposizione, ma la spesa grossa di grana da distribuire per le festività natalizie non era ancora stata fatta, quindi i ladri sono tornati a riprendersi anche il resto. Ora il nostro frigorifero è completamente vuoto".

Non solo la Caritas ma anche la sede di un’altra associazione locale, il Centro Donne, che ogni anno a Natale effettua raccolte straordinarie da destinare alla beneficienza, è stata visitata dai ladri che, dopo avere buttato giù la porta, hanno frugato a lungo ma andandosene con un bottino che sa di beffa: una vecchia stampante e una macchina per cucire. Anche questo furto è stato denunciato ai carabinieri. Resta da chiarire se le telecamere posizionate nei punti strategici di Pantigliate potranno fornire elementi utili alle indagini.