Sequestrati tamburi rivestiti con pelle di un varano protetto

Un cittadino senegalese è stato denunciato a Chiasso per aver tentato di introdurre pelli di rettile protette in Svizzera senza autorizzazione, dichiarando di essere un musicista. I tamburi sequestrati erano rivestiti con pelle di varano, specie in via di estinzione.

Sequestrati tamburi rivestiti con pelle di un varano protetto

Un cittadino senegalese è stato denunciato a Chiasso per aver tentato di introdurre pelli di rettile protette in Svizzera senza autorizzazione, dichiarando di essere un musicista. I tamburi sequestrati erano rivestiti con pelle di varano, specie in via di estinzione.

Gli agenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini in servizio al valico autostradale di Chiasso controllando i passeggeri di un bus in entrata in Svizzera hanno denunciato un cittadino di nazionalità senegalese che nel suo zaino aveva due tamburi rivestiti in pelle e tre pezzi di pelle di rettile. L’uomo, che ha affermato di essere un musicista, ha spiegato che si trattava di pelle Bout (nome in senegalese), specificando che non si trattava di un rettile di allevamento, bensì di un esemplare cacciato e poi venduto. Dai controlli degli agenti è emerso che si trattava di una specie di varano che rientra nella lista delle specie protette dalla Convenzione Cites per la salvaguardia degli animali in via di estinzione. Il musicista era sprovvisto della relativa autorizzazione di trasporto, i tamburi sono stati sequestrati.