Addio calcio gratis in streaming. Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, in un’inchiesta dell’aggiunto Eugenio Fusco e del pm Paola Pirotta, ha eseguito un sequestro preventivo con "inibizione all’accesso a un network di piattaforme digitali, attraverso il quale era consentito a oltre 50.000 utenti l’accesso a contenuti televisivi", in particolare partite di calcio di serie A, tramite Internet Protocol Television (IPTV), un "sistema criptato di trasmissione di segnali televisivi su reti informatiche".
Le indagini hanno rivelato l’esistenza di un’organizzazione, che operava in diverse regioni, che vendeva i "dispositivi di decodificazione idonei a permettere l’accesso al servizio criptato IPTV". Ovviamente, senza pagare.