Giudica le dichiarazioni degli esponenti della destra sul tema sicurezza "assolutamente strumentali e scomposte" e propone "un patto tra istituzioni e forze politiche per una piattaforma di lavoro comune". Pierfrancesco Majorino (nella foto), capogruppo del Pd in Regione, prende come riferimento le recenti riflessioni dell’ex capo della Polizia nonché attuale consulente per la sicurezza del sindaco Giuseppe Sala Franco Gabrielli e del questore Bruno Megale per lanciare la sua proposta bipartisan: "Una piattaforma fondata su alcuni punti irrinunciabili: il sostegno all’azione della magistratura, affinché si individuino i responsabili dei fatti di Capodanno, fatti di una gravità oggettiva che è già assolutamente palese, e il sostegno all’azione delle forze dell’ordine, di cui si dovrebbe ulteriormente incentivare la presenza su strada".
Nel centrodestra, intanto, i toni restano alti. Il coordinatore lombardo di FI Alessandro Sorte afferma che "Milano sul tema della sicurezza è allo sbando, penso che serva una svolta su questo". Il parlamentare di FdI Riccardo De Corato, invece, invita "il sindaco Sala a prendere lezioni da Walter Veltroni sulla sicurezza". L’ex vicesindaco si riferisce all’articolo comparso ieri sulle pagine del Corriere della Sera in cui l’ex segretario del Pd sottolinea che per la sinistra il tema della sicurezza deve diventare una priorità: "La sicurezza è un problema che riguarda tutti, ma in particolare chi ha di meno. Non capire questo significa rischiare di dare ragione a quella semplificazione ingiusta che identifica la sinistra con la considdetta Ztl", scrive Veltroni.
Massimiliano Mingoia