La sospensione di servizi "storici", come ad esempio il rilascio dell’Isee, per carenza di personale. Appuntamenti per le carte d’identità fissati a mesi di distanza, una mole di "35mila pratiche arretrate", Municipi con un solo geometra in servizio e l’allarme nei cimiteri per "l’ipotesi di ingresso dei privati in un settore particolarmente delicato e sensibile". Effetti della carenza di personale negli uffici comunale denunciati in una "lettera aperta ai milanesi" firmata dalla Rsu e dai sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Csa. "Le significative carenze di personale – scrivono – hanno creato una situazione insostenibile. Tutte le aree sono in stato di forte sofferenza". E i cittadini si trovano di fronte a sedi anagrafiche chiuse e tempi per i servizi "inaccettabili per una città che vuole essere al passo con la modernità".
A.G.