Da domani i 60 anni del Grattacielo Pirelli verranno ricordati con un’anticipazione digitale della mostra che verrà allestita e aperta al pubblico nel corso del 2021. Data posticipata, causa pandemia, rispetto all’anniversario che ricorda i 60 anni dall’inaugurazione del Pirelli, avvenuta il 4 aprile del 1960 quando l’omonima azienda apriva la sua sede nell’edificio milanese prima di diventare dal 1978 sede e simbolo di Regione Lombardia.
Promossa da Regione Lombardia, Giunta e Consiglio, e dalla Fondazione Pirelli, anche grazie al contributo di Pirelli e FNM Group, l’esposizione ripercorre origine e storia del Pirellone attraverso materiali storici originali, fotografie, illustrazioni, filmati di repertorio e testimonianze esclusive di persone che hanno pensato, progettato, realizzato e vissuto il grattacielo lungo il corso della sua vita. "’Il Pirellone - ha detto Alessandro Fermi, presidente del Consiglio regionale - è stato protagonista di stagioni diverse e si è sempre dimostrato perfettamente all’altezza delle nuove funzioni. Nel 1978, dopo otto anni di peregrinazioni, Regione Lombardia acquista l’edificio facendone la propria sede, realizzando così un’associazione straordinaria, quella tra grattacielo e istituzione, che comunica in modo chiaro e immediato un un’identità dinamica e moderna, figlia dell’operosità lombarda. Il Pirellone è simbolo perfetto di un territorio che al centro trova Milano, cuore della prima regione d’Italia". "’Dal genio di Gio Ponti - ha detto Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia- è sorto l’edificio simbolo di Milano e della Lombardia. Espressione autentica di progresso e avanguardia".