
La denuncia degli aumenti arriva dall’Unione Inquilini e dai consigli di caseggiato
Sesto San Giovanni (Milano) - Aumenti nei bollettini da 30 a 70 euro al mese. In alcuni stabili, le spese per il riscaldamento sono quasi raddoppiate, in altri gli aumenti più consistenti riguardano i servizi. La denuncia arriva dall’Unione Inquilini e dai consigli di caseggiato: "Manca la motivazione dato che i consuntivi non sono ancora stati controllati dai consigli di caseggiato e, quindi, i preventivi 2023 risultano ingiustificati". Da mesi il sindacato, rappresentato da Marco De Guio, chiede un dialogo all’amministrazione, senza riceverlo.
"Abbiamo chiesto un primo incontro urgente, ma l’assessore Loredana Paterna ha scritto che non vuole i sindacati. Abbiamo raccolto centinaia di firme di delega, stabile per stabile, e abbiamo inviato una nuova lettera, chiedendo oltre alla verifica dei consuntivi un tavolo di trattativa su vari punti".
Da un lato il rialzo delle voci di spesa nei bollettini. "Dopo anni di vertenza, sono stati corretti i consuntivi 2014-2019 che in quasi tutti gli edifici hanno prodotto crediti a favore degli inquilini, ma nessuno ha visto ancora nulla. La Giunta pretende che si paghino i debiti ma si guarda bene dal restituire i crediti".
Poi ci sono partite annose: le valvole termostatiche che mancano ancora in 7 stabili comunali, il malfunzionamento degli ascensori, un crono programma delle manutenzioni straordinarie che il sindacato chiede da mesi.
Proprio nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Sesto San Giovanni ha annunciato di aver investito 900mila euro il miglioramento degli alloggi pubblici. Nello specifico," è stata già messa in atto la sostituzione dei citofoni di via Magenta e dell’ascensore di via Corridoni. Inoltre, si è provveduto a cambiare le porte d’ingresso e riattivare l’ascensore di via Milano – ha illustrato l’assessore ai Lavori pubblici Paterna -. L’obiettivo di andare incontro alle esigenze delle fasce di popolazione più fragili e bisognose d’aiuto. Abbiamo molti interventi in programma, finalmente le periferie sono tornate al centro dell’azione di riqualificazione della città". È la manutenzione degli stabili di via Carlo Marx, con il ripristino dei cancelli e degli ascensori, e in via Campestre continua, dopo vari stop and go, il lunghissimo cantiere per l’efficientamento energetico degli impianti. Entro luglio partirà l’intervento al Quartiere Primavera: un investimento da oltre 5 milioni, grazie ai fondi del Pnrr, che prevede interventi sugli stabili di via Magenta 88 e via Leopardi 161, con l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’adeguamento sismico, l’efficientamento energetico e l’adeguamento elettrico, la sostituzione degli ascensori, il restyling di strade e marciapiedi.