Sesto San Giovanni (Milano), 13 luglio 2023 – Dopo l’accoltellamento di domenica, il Comune attua la stretta su piazza Indro Montanelli e dispone il divieto di vendita e somministrazione di alcool nel fine settimana. “Un provvedimento necessario per reprimere con forza fenomeni di delinquenza e criminalità”, lo ha definito Roberto Di Stefano che ha firmato l’ordinanza sindacale che vale per tutti i locali che si affacciano sulla piazza. Il divieto scatta dal venerdì alle 22 alle 7 del lunedì, a partire da domani, venerdì 14 luglio, “per tutelare la sicurezza urbana e l’interesse pubblico”.
“Ho voluto mettere in atto questa ordinanza, sospendendo così la licenza per la vendita di alcolici, perché a Sesto San Giovanni luoghi dove proliferano delinquenza e criminalità non possono essere tollerati. Manteniamo alta l’attenzione, insieme a tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio, per contrastare e reprimere odiosi fenomeni di illegalità”, ha spiegato il sindaco Roberto Di Stefano.
Sorveglianza e precedenti
Oltre a intervento temporaneo, è stata disposta la massima allerta da parte della polizia locale così da garantire una stretta sorveglianza dell’area, monitorando l’applicazione del provvedimento e la salvaguardia dell’ordine pubblico. L’ordinanza si è resa necessaria dopo che domenica all’alba un 20enne è stato accoltellato in più parti del corpo. Era andato con gli amici a ballare e, una volta uscito sulla, piazza è stato aggredito da una banda di latinos, probabilmente ecuadoriani.
Prima c’era stata una rissa scoppiata nel locale Glass Cube, durante una serata latino-americana, e poi degenerata all’esterno. Sulla vicenda indaga il commissariato di polizia di Sesto. Non è il primo episodio che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, per risse e disturbo della quiete pubblica.
Malamovida
Almeno otto gli esposti che sono stati presentati dai residenti, dalle volontarie della vicina colonia felina e anche da un amministratore di condominio. “Questi contesti di mala movida generano, nell’area di piazza Montanelli in cui si trovano stabili densamente popolati, pericolo e insicurezza soprattutto nelle ore notturne”, ammette Di Stefano.