
Il nuovo lido estivo
Sesto San Giovanni (Milano) - Nel 1954 la "Carmen Longo" era uno degli impianti sportivi più belli e all’avanguardia di tutta Milano, disegnata da un gruppo di giovani come Tore Montella. Oggi in via Bixio non c’è più una piscina per nuotare e "fare le vasche" ma per passare una giornata tra cocktail, scivoli, eventi e parchetto attrezzato per i bambini. È il nuovo lido estivo, che è stato inaugurato ieri e che da settimana prossima sarà pronto con zone d’acqua, bistrot e lounge bar indipendenti, palestra.
Una trasformazione radicale nell’impostazione e nel concept per la struttura comunale, che è stata concessa per oltre 40 anni a una cordata di imprenditori locali, il Consorzio Ad Maiora srl, che ha investito oltre 6 milioni di euro per riconvertirla. "Siamo felici di aver restituito alla città un luogo importante, centrale, che potrà fare da punto di aggregazione e divertimento", hanno spiegato gli imprenditori. Superficie scoperta di 10.411 metri quadri (mille di specchi d’acqua), 538 metri quadri di spazio sportivo polifunzionale (per le attività aerobiche e anaerobiche con una sala corsi al piano interrato), oltre al servizio di ristorazione. "Cinque anni fa abbiamo organizzato la prima riunione di Giunta proprio qui, in un impianto dismesso dal 2015 e degradato - ha ricordato il sindaco Roberto Di Stefano -. Oggi lo riapriamo profondamente cambiato, riqualificato, con una proposta innovativa per ogni età e per le famiglie, tra aree relax nel verde e spray park che potranno accogliere fino a 1.500 persone". Spazi acqua ridimensionati rispetto al passato, il cuore del progetto è la ristorazione che sarà aperta tutto l’anno, indipendentemente dalla piscina: sarà Area Kitchen, il brand che da oltre 10 anni si occupa di banqueting sartoriale e di grandi eventi aziendali, a curare tutte le proposte food&beverage.
Dal bar centrale con vista sul lido, che ospita fino a 200 persone, passando dal chiringuito nella zona solarium dell’ampio prato e alla terrazza da 250 ospiti per l’aperitivo. Sono previste serate a tema e un calendario di eventi per riempire di contenuti uno spazio che non vuole vivere solo nei mesi estivi. A firmare piatti e aperitivi ci sono il direttore creativo Sebastiano Rovida e chef Marco Braconi. A chiudere la struttura c’è il bistrot "che proporrà un menu pop, che vuole sperimentare, reinterpretando alcuni piatti agli anni Ottanta e inserendo anche qualcosa della cucina molecolare", ha annunciato Rachele Limonta, amministratore delegato di Area Kitchen.