SESTO SAN GIOVANNI
La motivazione ufficiale è l’ingresso in Forza Italia. Troppi tre assessori per gli equilibri di Giunta: uno andava sacrificato. Alcune indiscrezioni, però, tirano in ballo altro, vale a dire una società che vede tra i fondatori l’ormai ex assessore ai Servizi sociali e all’Educazione Roberta Pizzochera. La ricostruzione è dell’opposizione, ma la “manina“ potrebbe essere della maggioranza: lo stesso fautore del j’accuse parla di “soffiata“.
Succede che il polo educativo Bergamella, aperto e gestito da Babylandia secondo il metodo Montessori, veda un’altra società coinvolta, la Malise. Quest’ultima ha come soci fondatori Pizzochera e Monica Bottillo, già dirigente del polo Bergamella. “Quindi in passato ha usato il suo ruolo, il marchio del Comune, i locali del Comune, per fare pubblicità a un’attività privata che poi avrebbe iniziato a pagare le rette a Malise, fondata a maggio, di cui lei sarebbe stata socia al 50%, come si evince da visura camerale”, denuncia l’opposizione. Eppure la questione dell’ingresso di Malise, impresa sociale che non distribuisce profitti, era ben nota anche all’ente, che non aveva messo paletti né stoppato l’operazione proprio perché ritenuta regolare.
“Sono davvero dispiaciuta per queste accuse. Quelle politiche fanno parte del gioco e delle visioni diverse. Ma mettere in discussione la mia professionalità, trasparenza e onorabilità è un’altra cosa. Ognuno di noi ha anche una vita e una storia professionale fuori dalla politica – commenta Pizzochera –. Per il Polo Bergamella realizzo materiali montessoriani: li pago io, l’ho sempre fatto anche prima. È una mia passione. Non incasso nulla, la società non fa profitto e non divide alcun utile tra i soci”. La storia sestese dell’ex assessore nasce proprio nei comitati genitori: prima per il cambio di tariffazione per la mensa e poi per la nascita di una sezione materna pubblica Montessori, battaglie vinte quasi 10 anni fa. Oggi Malise si occupa di progettazione di servizi sociali da 0 a 99 anni, con un focus sui servizi 0-6 anni a metodo Montessori e assistenza anziani sempre ad approccio Montessori. “L’accreditamento del Comune è legato alla società e non allo spazio: significa che se la gestione passa di mano, il convenzionamento decade. Questo proprio a garanzia del servizio. Lo prevede il regolamento che io stessa portai in consiglio. Quel centro è stato aperto e convenzionato Babylandia”. Nessun conflitto d’interesse. “Se ho peccato di qualche leggerezza, sono pronta a risponderne. Sto preparando una memoria, dei professionisti stanno approfondendo ogni aspetto. All’epoca mi ero confrontata anche con il Comune che non aveva rilevato illegittimità né situazioni di conflittualità con il ruolo di assessore. Ho sempre fatto tutto alla luce del sole tanto ero tranquilla e trasparente”.