Una storia che ha dell’assurdo. Tra sabato e domenica un uomo è stato fermato dalla polizia stradale lungo la Statale 36 mentre guidava ubriaco fradicio e gli è stata ritirata la patente. Circa un’ora dopo, lo stesso uomo – totalmente sbronzo – è stato fermato dalla stessa pattuglia a Sesto San Giovanni : ora gli sarà revocata la patente e dovrà pagare più di 8.000 euro di multa.
La prima volta che è stato bloccato dal posto di blocco della polizia stradale di Monza, intorno alle 3.30 di notte, aveva un tasso alcolemico quasi sei volte oltre i limiti consentiti dalla legge. Gli agenti lo hanno denunciato per guida in stato di ebrezza, gli hanno immediatamente ritirato la patente e, come prevedere la legge, la sua auto era stata affidata ad una persone di sua conoscenza.
Quello che gli agenti non si aspettavano è di fermare lo stesso uomo, di nuovo alla guida, circa un’ora e mezza dopo nel comune di Sesto San Giovanni, a meno di due chilometri dal primo controllo. Lo hanno fermato di nuovo, gli hanno rifatto il test alcolemico – stavolta “soltanto” cinque volte superiore ai limiti – e gli hanno contestato anche la seconda violazione.
Adesso, oltre alla doppia contestazione penale per guida in stato di ebrezza, sospensione della patente e veicolo fermo per tre mesi, l’uomo potrebbe andare incontro alla revoca definitiva della patente di guida e a dover pagare sanzioni amministrative superiori agli 8.000 euro.