FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Sesto, sgomberata la palazzina della Fondazione Vivivincent

Il sindaco Di Stefano: “Fine dell’occupazione abusiva della casa albergo”. Protestano opposizione e Unione inquilini

Lo sgombero della casa albergo di Sesto

Lo sgombero della casa albergo di Sesto

Sesto San Giovanni (Milano) – Sgomberato l’immobile di proprietà comunale in via Fogagnolo a Sesto San Giovanni. “Fine dell’occupazione abusiva della casa albergo da parte della Fondazione Vivivincent- esulta il sindaco Roberto Di Stefano – la situazione ereditata dalla sinistra era scandalosa, con i vecchi gestori che pagavano al Comune solo 206 euro all’anno di canone, a fronte di 90 famiglie ospitate nella palazzina”. 

L’immobile era stato affidato alla Fondazione Vivivincent per tre anni, con la clausola che al termine del contratto la struttura sarebbe stata venduta. “Ma la fondazione – spiega Di Stefano –, sostenuta da alcuni rappresentanti della sinistra locale, ha deciso di occupare lo stabile, continuando a esercitare la funzione alberghiera e incassando gli affitti, senza fare interventi di messa a norma per sanare le situazioni di irregolarità”.

Lo sgombero arriva dopo una battaglia tra Comune e Fondazione: "Nel 2023 il Tar si è espresso sull’illegittimità della gestione – ancora il sindaco – mentre il Tribunale di Monza ha sancito la piena correttezza dell’operato del Comune, condannando la Fondazione a corrispondere al Comune oltre 135mila euro per mancato versamento dei canoni e il rimborso del teleriscaldamento, oltre alle spese di giudizio di circa 10mila euro".

Opposizione e Unione inquilini di Sesto hanno protestato, annunciando azioni contro la chiusura dell’immobile e per gli sfratti disposti, denunciando che “non sono state trovate soluzioni per tutti gli inquilini, molti dei quali in situazioni precarie e di fragilità”.