Sesto San Giovanni (Milano), 2 febbraio 2021 – Per la fine di agosto, la viabilità del Restellone sarà finalmente ristabilita, ma per arrivare in metropolitana fino al capolinea della linea rossa a Bettola bisognerà aspettare almeno il 2024. Lo ha ammesso questa mattina, martedì 2 febbraio, l’assessore alla Mobilità di Milano Marco Granelli, durante due sopralluoghi distinti con i tecnici di Metropolitana Milanese: il primo nel cantiere di Cinisello Balsamo e il secondo in quello di Sesto San Giovanni, dove il 25 gennaio gli operai sono tornati al lavoro per le opere di superficie. Resta, invece, ancora un’incognita la ripresa vera e propria dell’opera, con gli scavi per il futuro capolinea, la realizzazione del posteggio di interscambio e l’armonizzazione del progetto della metropolitana con quello dell’area commerciale ex Auchan.
“Metropolitana Milanese, impresa e proprietà ex Auchan stanno trattando per arrivare a un accordo sulla ripartizione degli interventi in programma. Il nodo resta nella parte di Cinisello, mentre le gallerie e le strutture di Sesto sarebbero già pronte – ha spiegato Granelli -. Quando attendiamo le due firme di intesa? I tavoli sono aperti e stanno per giungere a una conclusione. Per ora lavoriamo, poi penseremo alle inaugurazioni”. Solo dopo le sigle, potranno riprendere gli scavi: da quel giorno serviranno altri due anni di lavori per finire 1,6 chilometri di galleria di un prolungamento, che a luglio compirà 10 anni, che doveva essere pronto per Expo 2015 e che è già costato 167 milioni di euro di finanziamenti pubblici tra Stato, Regione e Comuni. Si allungano anche i tempi sulla partita del prolungamento della M5 verso Monza, con la realizzazione della fermata Villa Reale-Parco e quella a Cinisello, che servirà anche il centro storico. “Siamo in fase di progettazione e di valutazione ambientale strategica con la Regione. Pensiamo di concludere il progetto definitivo entro l’anno per un’opera strategica anche in chiave turistica – ha annunciato Granelli -. Verosimilmente non saliremo su quella metropolitana prima del 2029”.