Milano, 5 settembre 2024 – La vasca del Seveso, attivata questa mattina, è piena e il fiume ha iniziato a esondare. Le piogge abbondanti scese a Milano e nell’hinterland nelle ultime ore, allagando sottopassi e cantine, hanno innalzato al limite della capienza l’invaso di Bresso, realizzato appunto per contenere le tracimazioni del Seveso nel quartiere di Niguarda, e di conseguenza l’acqua piovana ha iniziato a fuoriuscire, allagando alcune strade tra cui via Veglia, prima del ritorno sotto la soglia di allerta.
È la seconda volta che succede dopo la realizzazione della gigantesca vasca di laminazione. Era accaduto già, prima dell’estate, il 15 maggio, quando l’impianto di contenimento delle acque aveva retto per 10 ore, limitando notevolmente i danni potenziali.
Palazzo Marino
A comunicarlo è stato l’assessore alla Sicurezza del Comune, Marco Granelli, che riassume così la situazione: “Le continue piogge hanno fatto innalzare il livello dei fiumi Olona, Lambro e Seveso. Per il Seveso attivata la vasca, che essendo la sola in funzione deve reggere fino a stasera. Il Lambro ha superato quota 2.60 a via Feltre: abbiamo evacuato le comunità CEAS e Exodus; allagato il quartiere Ponte Lambro perchè il Lambro è salito oltre 2.40 e quindi è entrato in fognatura rigurgitando nel quartiere, e nel cortile delle case popolari. Anche il Lambro meridionale che raccoglie l'Olona e lo scolmatore del Seveso, è cresciuto molto in zona conca fallata dove sottopassa il naviglio, con rischi di rigurgito nel quartiere Gratosoglio. E continua a piovere fino al tardo pomeriggio”
Il bilancio
In città, sin dalle prime ore della mattina, le Squadre dei Vigili del fuoco sono intervenute per gli effetti del maltempo. Alcuni automobilisti, rimasti bloccati nel sottopasso di viale Rubicone a Milano, sono stati costretti a salire sul tetto delle rispettive auto per l'acqua piovana infiltratasi negli abitacoli. In un sottopasso di via Silla nel quartiere Figino quattro vetture sono rimaste in panne a causa dell'allagamento. Gli uomini del Comando di via Messina sono intervenuti per liberare le persone bloccate all'interno delle vetture.
Gli interventi
Nel complesso, decine di interventi per scantinati allagati e alberi pericolanti. Tra gli edifici allagati anche il Palazzo di giustizia: l'atrio dell'ingresso principale è stato invaso dall'acqua, così come alcuni corridoi e vani scale.
I vigili del fuoco sono intervenuti anche nel sottopasso Dionigi Bussola in viale Cassala, dove quattro vetture sono rimaste bloccate dall'allagamento. Vigili del fuoco sono impegnati anche all'Istituto europeo di Design in via Pompeo Leoni, dove si evidenziano allagamenti nei locali tecnici e nel seminterrato.