
Sgombero collettivo Kasciavit dopo occupazione degli scorsi giorni
Milano, 8 settembe 2020 - Il Laboratorio Occupato Kasciavit (Lock), in via Domenico Trentacoste, nella zona Rubattino, è stato sgomberato. Questa mattina la polizia si è presentata davanti allo spazio e lo ha liberato, nonostante i ragazzi abbiano opposto resistenza sedendosi davanti all'ingresso. Il laboratorio era nato cinque giorni fa, il 2 settembre, come base per la distribuzione di cibo che la "Brigata volontaria Scighera" doveva consgenare alle famiglie in difficoltà del popolare quartiere Ortica.
"Ha vinto quindi la politica di una città che si costruisce su deserto e pacificazione sociale togliendo il respiro, di fatto, alla spinta e alla voglia di cambiamento reale", scrive il Collettivo Kasciavìt sul suo profilo Facebook. E prosegue: "Il laboratorio che abbiamo provato a costruire in questi giorni era animato da passione, energia e soprattutto da volonta’ di costruire qualcosa di differente, qualcosa di energico, utile per la citta’ ed alternativo. Uno spazio accessibile per tutte e tutti, dove le menti e i corpi fossero liberi di esprimersi nel modo migliore possibile. E invece, a tutto questo hanno deciso di mettere la parola fine".
Poi, ancora: "Crediamo che gli spazi come L.OC.K. siano necessari all’interno di realtà come Milano, e che troppo spesso si cerchi invece di soffocarli, di metterli in silenzio. Ora piu’ che in altri tempi, stiamo assistendo a una precisa progettualita’ politica, che utilizza, strumentalizzandola, l’emergenza Covid come ennesimo veicolo di ricatto". "Non sarà uno sgombero a bLOCKarci ma, a differenza di quello che pensa qualcuno, ci vedremo nelle strade, nelle piazze, nei luoghi di lavoro e nelle scuole. Un altro mondo è possibile, ai nostri posti ci troverete", conclude il Collettivo.