MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Corteo del 25 Aprile: il dispositivo di sicurezza, forze dell’ordine lungo tutto il percorso

Occhi aperti sulle possibili contestazioni alla Brigata Ebraica e sulle frange di antagonisti contro il governo. Il sindaco Sala: "Auspichiamo che tutti vengano con animo pacifico".

Il corteo milanese del 25 Aprile dell'anno scorso (Archivio)

Il corteo milanese del 25 Aprile dell'anno scorso (Archivio)

Milano, 24 aprile 2025 – Attenzione massima anche se non ci sono particolari timori per il corteo del 25 Aprile. La concentrazione è sulle tante realtà che si uniranno domani, venerdì 25 aprile, appunto, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo e che sfileranno da Porta Venezia fino a piazza Duomo: una manifestazione per la quale sono attese 70mila persone.

Il nodo sicurezza è stato affrontato ieri, mercoledì 23 aprile, nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Claudio Sgaraglia. Grande dispiegamento di forze per il corteo e tanti “micro dispositivi“ a vigilare su obiettivi sensibili e dislocati in diversi punti. Il percorso sarà protetto da presìdi di forze dell’ordine e nuclei di pronto impiego. A Porta Venezia, dove l’evento partirà alle 14.30, i controlli partiranno già da mezzogiorno.

L’attualità sullo sfondo

In particolare ci si concentrerà sulle possibili contestazioni verso lo spezzone in cui sfileranno i componenti della Brigata Ebraica, alla luce della situazione in Medio Oriente. Il gruppo sarà scortato dai City Angeles e dalle forze dell’ordine. Nonostante l’aggressione subita in piazza Duomo nel 2024, non solo la compagine sarà presente – "Non ci faremo intimidire", ha commentato il direttore del Museo della Brigata ebraica Davide Romano – ma "saremo più numerosi dell’anno scorso".

Il passaggio della Brigata Ebraica in corso Venezia a Milano in occasione di una delle ultime manifestazioni del 25 Aprile
Il passaggio della Brigata Ebraica in corso Venezia a Milano in occasione di una delle ultime manifestazioni del 25 Aprile

Nello stesso tempo, in marcia pure le tante realtà ProPal, che ogni sabato organizzano le manifestazioni in solidarietà alla Palestina. Occhi aperti soprattutto dopo gli scontri avvenuti in piazzale Baiamonti alla manifestazione nazionale pro Palestina dello scorso 12 aprile. Attenzione soprattutto alla frangia antagonista, che manifesta pure contro il Ddl sicurezza.

Il primo cittadino

"C’è attenzione: è chiaro che tutti speriamo in un 25 Aprile tranquillo, anche se veramente non lo è mai. Siamo tutti attenti e partecipi e c’è un costante colloquio tra Anpi, Comune, Prefettura e Questura", ha evidenziato il sindaco Giuseppe Sala, auspicando "che tutti vengano con animo pacifico".

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A chi gli ha chiesto se il governo ha chiarito cosa intenda per celebrazioni sobrie Sala ha risposto "no, ovviamente no ma noi faremo il nostro 25 Aprile come sempre. Per quanto mi riguarda sono sempre stato sobrio e anche quest’anno lo sarò".

Domani il sindaco parlerà dal palco, così come i presidenti di Anpi Milano Primo Minnelli e di Anpi nazionale Gianfranco Pagliarulo, l’ex partigiana 99enne Sandra Gilardelli e il segretario della Cgil Maurizio Landini. Fra i partecipanti, attesi la segretaria Pd Elly Schlein, il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, Maurizio Acerbo del Prc.