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Silvio Berlusconi, Karima El Mahroug: “Addio presidente”. E un cuoricino spezzato

La 30enne ha voluto salutare l’ex premier – morto oggi al San Raffaele di Milano – con un post sul suo profilo Instagram

Karima El Mahroug e il messaggio per la morte di Silvio Berlusconi

Milano, 12 giugno 2023 – Un cuoricino rosso spezzato e una dedica di due parole su sfondo nero: ‘Addio presidente’. Karima El Mahroug, la giovane marocchina che ancora oggi l'opinione pubblica ricorda col nome di Ruby Rubacuori, ha salutato così Silvio Berlusconi, scomparso oggi all’ospedale San Raffaele di Milano, a causa di una leucemia. 

Karima, che oggi ha 30 anni e vive a Genova, è stata assolta lo scorso 15 febbraio, con lo stesso Berlusconi, dal terzo filone processuale sulle cosiddette "cene eleganti di Arcore”.

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“Questa sentenza è destinata a me, è un altro treno che mi travolge, ma la verità è che parla di Ruby, un'invenzione. Ho aspettato e rispetto i tempi di tutti e della giustizia. E nel frattempo sono diventata grande”, aveva detto Karima il giorno della sentenza, scrivendo un messaggio al suo fidanzato, Daniele Di Leo, presente nell’aula del tribunale.

E il giorno dopo era apparsa sotto i riflettori, a Milano, per presentare il suo libro ‘Karima’. Dopo aver lambito il ricordo degli anni dell'infanzia, le comunità, i maltrattamenti, le ferite del rapporto col padre, la 30enne era passata all’attualità: “La parte processuale è stata faticosissima. All'inizio, a 17 anni, c'è stata forse una parte di incoscienza. Poi però gli anni diventavano sempre più lunghi. Mi è stato subito affibbiato un marchio, quello della prostituta minorenne”. E quindi l'accusa per corruzione in atti giudiziari e l'ultimo capitolo, inatteso. “Fortunatamente c'è stata assoluzione, non me l'aspettavo perché ero abituata a ricevere solo il peggio da questa gogna mediatica e giudiziaria”. Un sospiro di sollievo: “Da oggi posso iniziare a vivere da ragazza normale, con una spensieratezza che non c'è stata in questi anni, anni di vita che mi sono stati rubati”.