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Olimpiadi Milano-Cortina: attentato sulla linea dell’Alta Velocità, ma è un’esercitazione

La simulazione andrà in scena questa notte alla stazione ferroviaria di Rogoredo. Fra gli obiettivi la verifica sulla rapida circolazione delle informazioni e del meccanismo d’intervento

Esercito, carabinieri e polizia in stazione a Rogoredo: questa sera è in programma una simulazione di attentato, un test in vista delle Olimpiadi 2026 (Archivio)

Esercito, carabinieri e polizia in stazione a Rogoredo: questa sera è in programma una simulazione di attentato, un test in vista delle Olimpiadi 2026 (Archivio)

Milano, 8 marzo 2025 – Un appuntamento su cui sono puntati gli occhi di tutto il mondo può rappresentare un’occasione di ribalta anche per gruppi terroristici. Accadde, per esempio, a Monaco di Baviera nel 1972 e ad Atlanta nel 1996. Per questo intelligence e forze dell’ordine stanno già lavorando per organizzare un sistema che consenta di svolgere le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina nel 2026 in assoluta tranquillità. Fa parte di questa strategia la simulazione di attentato con armi non convenzionali all’interno di un convoglio dell’Alta Velocità che andrà in scena questa notte nei pressi della stazione ferroviaria di Milano-Rogoredo.

L'esercitazione CBRNe (Chimico, Biologico, Radiologico, Nucleare ed esplosivo) testerà la rapidità di risposta e il coordinamento tra le forze di polizia, gli enti del soccorso e il personale del Gruppo Ferrovie dello Stato-Rfi.

Nella prima fase, spiegano dalla Prefettura di Milano, sarà verificata la tempestiva circolazione delle informazioni e l'attivazione delle sale operative dei partecipanti. Nella seconda, verrà simulato l'intervento coordinato delle forze di polizia e degli enti coinvolti, con attenzione alla sicurezza e al benessere di tutti.

Queste esercitazioni, sottolineano dalla Prefettura di Milano, sono importanti per "assicurare alla cittadinanza la massima efficacia dell'intervento in situazioni di emergenza, in linea con le strategie di sicurezza e prevenzione nazionali e in previsione del grande evento, di rilevanza internazionale, di Milano-Cortina 2026".