Cologno Monzeseo, 10 agosto 2023 – "In questi giorni ho letto molti articoli e ascoltato diverse interviste che non rendono giustizia su chi fosse la vera Sofia, la mia Sofia, quindi sono qui per raccontarlo, inoltre scrivere mi fa sentire più vicina alla sua famiglia e a lei". Aurora, la migliore amica di Sofia Castelli, che era nella stessa casa quando la ragazza di 20 anni è stata sgozzata dal suo ex fidanzato Zakaria Atqaoui, all'alba dello scorso 29 luglio, torna a scrivere su Instagram dopo una prima riflessione pubblicata tre giorni fa in cui rivelava che "i sensi di colpa mi stanno divorando".
Perché in quel momento dormiva in un'altra stanza e non si è accorta di nulla mentre l'amica, colta nel sonno dai fendenti alla gola, perdeva la vita. Ora vuole spiegare al mondo chi era Sofia e, prima di iniziare, pubblica la foto di uno loro selfie davanti a uno specchio con la scritta "Girls have more fun", le ragazze si divertono di più, da quel che sembra scattata nella toilette di un locale durante una serata di divertimento.
Come quella tra il 28 e il 19 luglio, che le due amiche e altre ragazze avevano trascorso insieme al "The Beach" di via Corelli. "Sofia - comincia la descrizione - era una bellissima ragazza di soli 20 anni, alta, gentile, solare, con il sorriso sempre stampato in faccia, ma soprattutto una ragazza che non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno, era una leonessa che faceva quello che voleva e niente e nessuno poteva farle cambiare idea, a volte nemmeno noi. Sofi era una forza della natura, tosta e anche testarda, con lei ho passato tutta la mia adolescenza e mi ha sempre fatta sentire protetta, sapevo che avrei sempre potuto contare su di lei per qualsiasi cosa e che mi avrebbe difesa sempre e comunque".
Vuole mettere in evidenza, ancora, la forza dell'amica: "Non era una che si arrendeva e nemmeno una che si faceva sottomettere, anzi sapeva farsi valere in qualsiasi situazione e amava stare al centro dell'attenzione, tutti amavano la sua compagnia e la sua spontaneità. Sofia era benvoluta da tutti, in molti la conoscevano di vista ma in pochi sapevano chi fosse davvero e io ero una di quelle, ho avuto la fortuna di essere la sua migliore amica e di entrare a far parte della sua famiglia e per questo non potrò mai ringraziarla abbastanza. Con lei ho riso, pianto, litigato e Dio solo sa cosa farei io, e la sua famiglia, per riaverla indietro perché una come lei è difficile da trovare, lo possiamo assicurare".
Poi un'immagine che custodisce: "Nella mia testa ho il ricordo della mia Sofi che gira per casa con la sua heets rosa (la sigaretta elettronica, ndr), che non abbandonava per nessuna ragione al mondo, e il suo pigiamino leopardato, che passa il tempo a canticchiare le sue canzoni preferite, e forse questo è il ricordo più bello che avrò di lei. Eravamo sempre insieme, ogni giorno, non si sa nemmeno bene a fare cosa, ma ci bastava stare insieme".
Poi mette in risalto ancora la forza dell'amica: "Sarà ricordata da tutte noi come la ragazza più forte e bella che abbiamo mai conosciuto, una che non si sarebbe mai arresa davanti a nulla e che per noi avrebbe fatto di tutto. Noi tutti sappiamo che avresti lottato con le unghie e con i denti Sofi, non ti preoccupare, mai e poi mai ti saresti arresa, soprattutto in una situazione del genere, avevi un caratterino... Ma ora siamo noi ad avere il dovere di far sapere chi realmente eri e quale meravigliosa leonessa tu fossi. Ora Sofi devi essere tu a proteggere noi amiche e la tua famiglia, hai lasciato un vuoto incolmabile che sarà difficile da risanare me noi andremo avanti per mantenere il tuo ricordo, anche se una come te sarà difficile da scordare. Quando ti penso mi si blocca il respiro e mi manca l'aria perché per me eri molto più di una migliore amica, eri una sorella, un porto sicuro in cui andare ogni volta che mi sentivo triste o giù di morale... Devo contare su me stessa ora e sul ricordo che ho di te, perché quello nessuno potrà mai cancellarlo". Il lungo post si chiude con altre foto in sequenza: Sofia sorridente, Sofia bambina con una farfalla dipinta sul viso come una maschera e, l'ultima, di nuovo insieme ad Aurora in un momento spensierato.