
Da Paullo a Mediglia fino a Pantigliate, i lavoratori della Maimeri hanno ricevuto la solidarietà dei politici del Sud Milano,...
Da Paullo a Mediglia fino a Pantigliate, i lavoratori della Maimeri hanno ricevuto la solidarietà dei politici del Sud Milano, che hanno espresso vicinanza in maniera bipartisan. "Nel Sud-Est Milanese – sostiene Massimo Stroppa (nella foto), segretario locale di Sinistra Italiana - stiamo assistendo da anni ad una crisi del settore produttivo, a favore di una forte espansione della grande distribuzione e dei data center. A livello di occupazione, soprattutto nel settore dei servizi e della logistica, si registra un notevole ricorso al lavoro precario. Questo accade in una situazione socio-economica che, come denunciato dall’Istat, vede un aumento del 23,1% della popolazione a rischio di povertà, a causa di redditi che sono divorati dall’inflazione. Anche per questo Sinistra Italiana è impegnata a sostenere il fronte del sì ai referendum dell’8 e 9 giugno, per un lavoro stabile, sicuro, tutelato e dignitoso".
Solidarietà ai lavoratori della Maimeri è stata espressa anche da Giancarlo Broglia, capogruppo della lista civica Paullo Nuova, che osserva: "Per il nostro territorio, la chiusura dell’azienda significherebbe anche la perdita di un patrimonio importante in termini di esperienza, qualità e professionalità". A sua volta, l’ex sindaco di Paullo Massimo Gatti, oggi esponente della lista Cittadini di Paullo, ha manifestato vicinanza ai lavoratori, che il 27 marzo sono scesi in piazza per sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alla loro situazione.
Dalla classe politica ai sindacati, sono numerosi i soggetti che stanno seguendo con attenzione la vicenda e i suoi sviluppi, in un clima che resta di attesa e incertezza.
A.Z.