MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Sos siccità, l'intervento del Comune di Basiglio: "Acqua non potabile per irrigare"

Misura strutturale antispreco: creata con Cap una rete che la depura e la ricicla

Sos siccità, l'intervento del Comune di Basiglio: "Acqua non potabile per irrigare"

Basiglio (Milano), 26 giugno 2022 - Acqua depurata per l’irrigazione e per pulire le strade. Basiglio primo Comune di Città Metropolitana in campo con misure concrete contro la siccità. Per contribuire a fronteggiare la peggiore crisi idrica da decenni, l’amministrazione comunale - aderendo al decalogo antispreco proposto da Cap - Consorzio acque potabili - lancia un appello alla cittadinanza per invitare a non sprecare l’acqua di casa. Per essere davvero efficace, però, una politica di risparmio idrico non può basarsi solo sui comportamenti domestici, ma ha bisogno di interventi strutturali sulla rete.

Per questo, negli ultimi quattro anni l’amministrazione comunale ha avviato un piano straordinario per evitare che l’acqua potabile venga utilizzata per usi non domestici, come il lavaggio delle strade e l’irrigazione del verde pubblico. "Dal principio del nostro mandato – commenta la sindaca Lidia Reale – la gestione della risorsa idrica è per noi stata prioritaria. Non abbiamo atteso l’emergenza di questi giorni, abbiamo iniziato a lavorare su una progettualità complessa e completa. Ringrazio il consigliere Alberto Cervi che ha messo a disposizione della collettività le sue competenze".

Nel 2019 abbiamo definito le regole di gestione, riportandole sul documento di invarianza idraulica - spiega Reale - approvato all’inizio del 2020; il documento contiene le linee guida e una serie di interventi strutturali di riduzione del rischio idraulico e idrologico. Quello che meglio si presta a evitare le emergenze come quella che stiamo vivendo è il riciclo di ciò che abbiamo: la stretta collaborazione con Cap, infatti, ci ha permesso di ottenere acqua depurata di ottima qualità, adatta a tutti gli scopi non potabili (tra i quali quello irriguo) e disponibile in grandi quantità. A questo si aggiunga – conclude Lidia Reale – la messa in funzione di un ulteriore pozzo di prima falda che verrà collaudato nei prossimi giorni".

Un progetto che in futuro coinvolgerà anche i privati, come è nelle intenzioni del Comune che ha anche modificato il sistema di tubazioni per collegare l’anello di irrigazione del Comprensorio, così che anche le residenze di Milano3 possano accedere all’acqua che altrimenti andrebbe dispersa nella roggia. "Dopo anni di lavoro – aggiunge Daniela Gironi, assessore all’ambiente – proprio in queste settimane stiamo collegando le varie tubazioni pubbliche e private per limitare quanto più possibile lo spreco di acqua. Il passo successivo sarà quello di automatizzare anche le reti interne alle residenze, così da irrigare meglio, sprecando meno utilizzando l’acqua del riuso".