M.V.
Cronaca

Spaccate nei negozi di quartiere Il barista: "Storia di disperazione"

L'ultimo colpo al ristorante "La Forchetta" di via Curio Dentato al Lorenteggio

 

L’ultima spaccata è stata la mattina di Natale al ristorante “La Forchetta“ di via Curio Dentato al Lorenteggio. Vetro della porta rotto a martellate. E il responsabile, con le gambe ferite dai frammenti dopo essere sgusciato dentro, è stato arrestato dalla polizia per tentata rapina impropria a seguito dell’allarme dei dipendenti. Un venticinquenne italiano, già noto ai poliziotti del commissariato Lorenteggio dove si presentava regolarmente perché sottoposto all’obbligo di firma. Da accertare se sia lui l’ignoto autore delle "sette spaccate in otto giorni" che hanno denunciato i commercianti di AsseLor. "La prima di questa serie è stata nel mio bar domenica 18", fa sapere William Anzaghi, titolare del locale “La bottega del caffè“ di via Lorenteggio 234. Colpo messo a segno alle 6.30. "Ma non ci troviamo certo di fronte a un Arsenio Lupin – riflette Anzaghi –. Sapete cos’ha rubato questo ragazzo nel mio bar? Due lattine di Coca cola e due succhi di frutta. Il danno più grave è il vetro rotto, per il quale fortunatamente sono assicurato. Ringrazio le forze dell’ordine che, grazie alle telefonate dei miei vicini e alle telecamere di zona, sono riuscite in tempo reale a bloccarlo. Resta il dispiacere di una situazione di degrado e disperazione. Questa persona ha agito senza un criterio, cercando chissà cosa persino in un negozio di materassi. Più che finire in carcere, dovrebbe essere curato in un centro apposito. Io penso che abbiamo di fronte una situazione di disagio estremo, più che di criminalità".

Nei giorni successivi erano stati segnalati furti da Kasanova e Permaflex, sempre in via Lorenteggio, e pure al Crai di via Fiordalisi. Colpito anche il centro estetico di via Tito Vignoli. Una situazione che ha spinto AsseLor a chiedere più passaggi delle forze dell’ordine per tutelare i negozi.