REDAZIONE MILANO

Via Fleming, a 81 anni gestisce piazza dello spaccio: arrestato/ FOTO E VIDEO

Nei guai anche un 38enne

Droga e armi sequestrate

Milano, 4 febbraio 2019 - Spaccio e detenzione abusiva di armi. Sono queste le accuse nei confronti di uomo che, a 81 anni, gestiva ancora una piazza di spaccio importante in via Fleming, nella periferia di Milano. L'uomo è stato arrestato dopo una lunga attività di indagine, con pedinamenti, degli agenti del Commissariato Porta Genova.

Gli investigatori sono arrivati all'81enne, nato a San Severo (FO) e pluripregiudicato per reati specifici, da una segnalazione anonima che riportava la presenza di un banda che gestiva una piazza di spaccio nella zona di via Novara. Gli accertamenti hanno portato a uno stabile al numero civico 19 di via Fleming nel quale abitavano sullo stesso pianerottolo l'anziano e un 38enne con precedenti per droga, che al momento risulta solamente essere indagato. Per il più giovane, affidato al Sert di Albenga, nel cui appartamento sono stati ritrovati 40 grammi di hashish, è stato chiesto all'autorita' giudiziaria l'aggravamento della misura e il ripristino della custodia in carcere. A casa dell'81enne, invece, non e' stata trovata alcuna traccia di droga.

Tuttavia, l'atteggiamento sospetto del 81enne, che durante la perquisizione si era posizionato davanti della cappa della cucina, ha spinto i poliziotti a controllare. All'interno del condotto d'aerazione sono state trovate due pistole calibro 7.65, una con il colpo in canna, rubata a un imprenditore nel milanese e la seconda, una replica a salve non ancora modificata per sparare. La droga, circa 10 chilogrammi di marijuana, e' stata invece scoperta in una cantina dello stabile rimasta libera dopo che il legittimo proprietario era deceduto.

"La banda aveva creato un clima di soggezione nei confronti degli altri condomini al punto che la porta della cantina dove era custodita la droga era lasciata aperta", ha spiegato il dirigente Fava. Al vaglio degli investigatori c'e' la posizione di altri due uomini residenti nello stesso palazzo, per cui al momento non e' stato preso alcun provvedimento, ritenuti di far parte della banda. Per motivi anagrafici all'81enne sono stati dati gli arresti domiciliari.