I cittadini di Lainate non hanno dubbi: l’area delle ex piscine di via Monte Grappa dovrebbe diventare uno spazio polifunzionale dove "coltivare" interessi culturali e creativi, musica, teatro, cinema, fotografia e creazione artistica, con spazi co-working e co-studying. A dirlo è stato il 46% dei 1670 lainatesi che hanno partecipato alla consultazione popolare promossa dall’amministrazione comunale su proposta della Commissione Cultura e Sport. "Il questionario è stato compilato da un numero elevato di lainatesi, ben oltre le nostre aspettative, questo ci porta a pensare di poter ripetere l’esperienza anche in futuro", spiega il sindaco Andrea Tagliaferro. Il sondaggio aveva come obiettivo conoscere l’opinione dei lainatesi su uno dei progetti di rigenerazione urbana che nei prossimi anni impegnerà Comune e Arexpo, proprietaria dell’area dove si è svolto Expo 2015, da anni protagonista della rigenerazione di aree strategiche che diventano luoghi vivi e curati.
L’area delle ex piscine di via Monte Grappa, da anni abbandonata e degradata, è un luogo con molte potenzialità, circondato dal verde e non lontano dal Museo Storico Alfa Romeo. Tre le opzioni indicate nel sondaggio oltre allo spazio polifunzionale, c’era quella del centro sportivo con campi da calcetto, beachvolley e spazio per parkour e infine la ciclo stazione con servizi per la bicicletta, ciclofficina, corsi di manutenzione, noleggio biciclette, itinerari cicloturistici. Lo spazio polifunzionale, come detto, è quello che ha raccolto più consensi, seguito dal centro sportivo con il 42,8% e dalla ciclo stazione con il 10,85%. Inoltre ben 553 lainatesi hanno dato indicazioni rispondendo alla domanda a risposta aperta. Tra le richieste c’è la realizzazione di una piscina scoperta, forse per nostalgia della vecchia vasca all’aperto. Roberta Rampini