NICOLA PALMA
Cronaca

Spray al peperoncino, risse e malori. Il Leofest finisce (ancora) nel caos

In 2mila all’evento organizzato dagli studenti del liceo Leonardo. L’incursione di "esterni" come nel 2021

Spray al peperoncino, risse e malori. Il Leofest finisce (ancora) nel caos

La festa degenera all’improvviso. L’irruzione di gruppi esterni, attratti da quel raduno di ragazzi in pieno centro, crea il caos in pochi minuti, forse con l’obiettivo di compiere furti e rapine. Lo spray al peperoncino agita ancor di più gli animi, provoca paura e confusione e alimenta risse, spintoni e pericolosi faccia a faccia a ridosso di due piccole aree di cantiere.

Flash dall’ultimo "Leofest", non il primo a finire come gli organizzatori non avrebbero voluto: due anni fa, in piena pandemia, andò pure peggio, con intervento delle ambulanze per soccorrere minorenni ubriachi e diverse chiamate alle forze dell’ordine per segnalare la presenza di sconosciuti violenti. Ieri notte, invece, nessuno ha chiamato il 112 per chiedere aiuto, tanto che non risultano interventi in via Corridoni o nelle immediate vicinanze. Lì, davanti all’ingresso del liceo scientifico Leonardo, a due passi dal Palazzo di Giustizia, alcuni studenti hanno allestito il solito party autogestito (e non annunciato ufficialmente) per salutare l’inizio dell’anno scolastico, ormai una tradizione in via Respighi così come in tanti altri istituti cittadini. Peccato che la voce si sia diffusa a tal punto (e non è una novità) che all’appuntamento si sono presentati quasi in duemila: non tutti per divertirsi insieme e conoscere le matricole, bensì per approfittare della situazione in qualche modo. A dar conto di quanto accaduto ci sono i racconti di chi c’era e un video, postato sul profilo social Milanobelladadio, realizzato da un ragazzo poco dopo mezzanotte. Nel filmato si vedono adolescenti (col volto oscurato e la voce camuffata) che lamentano i classici sintomi dell’inalazione di una sostanza urticante: occhi che lacrimano, bocca e naso irritati.

"Chi ha spruzzato lo spray al peperoncino?", chiede chi sta riprendendo con lo smartphone. L’immagine successiva immortala un gruppone di ragazzi, tutti vestiti di nero e con un cane al guinzaglio, che si muove compatto in via Corridoni, impedendo alle auto di passare. Qualche attimo dopo, scoppia la rissa sotto il porticato: "Gli animi sono caldissimi", sussurra chi filma. Uno viene spinto contro una vetrata e colpito con una raffica di schiaffi e pugni: il raid dura una manciata di secondi. "Mezzanotte e mezza – il resoconto conclusivo –. Gente nel panico che corre, finito tutto". Nel peggiore dei modi.