Il sindaco Giuseppe Sala conferma che "l’inaugurazione delle Olimpiadi 2026 sarà a San Siro. Il Meazza, nel 2026 o nel 2027, ospiterà anche la finale di Champions ed è chiaro che rimarrà attivo. Io preferirei che la finale fosse a Milano nel 2026, ma bisogna capire quale sarà il calendario della Serie A. Sì, perché nel 2026 ci sarà già un blocco per le Olimpiadi. Un secondo blocco sarebbe difficile da gestire. Se le squadre ci convincono che non riescono a organizzare un calendario così complesso, la finale sarà nel 2027 (e quella del 2026 a Budapest, l’altra città in ballottaggio, ndr)".
Il primo cittadino, subito dopo, svela di aver incontrato Francesco Squeri, il sindaco di San Donato Milanese dove il Milan vorrebbe costruire il suo nuovo stadio: "A San Donato sono determinati ad andare avanti con il progetto del nuovo stadio dei rossoneri ma al contempo sanno che devono risolvere alcune questioni. La prima è quella relativa alla mobilità, cioè la gestione del traffico nel giorno delle partite. Non è semplice ottenere quelle autorizzazioni per un grande impianti. La seconda questione riguarda il numero di vigili urbani. Il sindaco di San Donato mi ha proposto: “Ce li presterà Milano’’. Gli ho risposto, non per cattiveria, di non contare sui “ghisa“, perché i milanesi mi chiedono più vigili in strada, non posso prestarli a loro. Gli daremo altri aiuti di tipo tecnico. L’atteggiamento del Comune è collaborativo, non voglio fare la guerra a nessuno".
Incontro in vista pure con il sindaco di Rozzano, dove l’Inter vuol fare lo stadio? "Al momento non l’ho sentito, mi sembrano più indietro", chiosa Sala.
M.Min.