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Milano, il teatro scende in campo per ricordare la strage di piazza Fontana

Al Piccolo esposto l’ordine di quel 12 dicembre 1969: "recita sospesa per attentato Banca" scritto da Paolo Grassi

Piccolo Teatro di Milano

Piccolo Teatro di Milano

Milano, 11 dicembre 2019 - Giornate dedicate alla memoria anche a teatro. In occasione del cinquantesimo anniversario della strage di piazza Fontana a Milano, il Piccolo Teatro di Milano esporrà domani, giovedì, nelle bacheche delle sue sale l'ordine del giorno firmato da Paolo Grassi in cui si annunciava la sospensione della recita della "Betìa" di Ruzante che sarebbe dovuta andare in scena "alle 21 precise" di quel venerdì 12 dicembre 1969. Sulla locandina, scritto a mano sopra i dettagli delle rappresentazioni, è scritto che la recita è "sospesa per attentato Banca". Lo ha annunciato lo stesso teatro, spiegando che il documento sarà esposto fino a domenica 15 dicembre, giorno in cui, nel 1969, si celebrarono i funerali che videro tutta la città stringersi sgomenta intorno alle vittime e ai loro familiari.

C’è chi invece la memoria la condivide sul palco. Come al Cooperativa, dove proseguono le repliche de “Il rumore del silenzio” di Renato Sarti. O a Linguaggicreativi in via Villoresi, che solo domani sera alle 20.30 porta in scena la lettura-spettacolo “Piazza Fontana. Una storia d’amore”, di Simona Migliori e del regista Paolo Trotti, con protagonisti Federica Gelosa e Amedeo Romeo. Loro a raccontare la storia di Milano attraverso le vicende di due innamorati. Grazie anche ai preziosi contributi drammaturgici di Alessandro Bertante, Gianni Cervetti, Piero Colaprico, Eugenio Finardi e Letizia Russo. Musica dal vivo di Danilo Gallo.