REDAZIONE MILANO

Strapieno l’hotel con vista stadio

Tutti vogliono godersi la festa. Gli assembramenti di piazza Duomo, Cairoli, San Siro e via della Liberazione (dove ha sede l’Inter) avvenuti lo scorso fine settimana hanno creato parecchie polemiche e messo in moto una macchina organizzativa in vista di Inter-Sampdoria di oggi alle 18 che consentirà solo a pochi fortunati di accogliere la squadra all’arrivo al Meazza. Tremila tifosi in tutto, ai quali verrà chiesta la massima osservanza delle norme anti-Covid, da qualcuno bypassate con troppa nonchalance nelle celebrazioni della domenica passata. La voglia di applaudire i protagonisti del trionfo, però, è tanta. E la struttura più vicina al Meazza, l’hotel B&B che affaccia sull’impianto di San Siro, risulta pieno da qualche giorno. Impossibile trovare un posto.

È stata già programmata per il 23 maggio un’altra festa, organizzata dalla Curva Nord, in concomitanza con Inter-Udinese (ultima di campionato) e alla quale dovrebbero partecipare alcuni giocatori. Il club, che già dopo il triplice fischio di Sassuolo-Atalanta aveva invitato alla responsabilità i propri tifosi, ieri ha ribadito il concetto in un nuovo comunicato. "In occasione di Inter-Sampdoria – si legge - FC Internazionale Milano, ai fini di salvaguardare la salute pubblica, invita i propri tifosi a festeggiare responsabilmente la vittoria del 19esimo scudetto, rispettando tutte le disposizioni in vigore per contrastare la pandemia di Covid-19. Comprendendo bene l’emozione e l’importanza del momento, evitare la creazione di assembramenti e di situazioni rischiose per la salute propria e altrui resta di importanza primaria per evitare il contagio e vivere al meglio questo momento speciale". M.T.