"Strategia per turisti con disabilità a Milano: l'ordine del giorno di Italia Viva"

Lombardia: Lisa Noja (Italia Viva) presenta un O.d.G. per lo sviluppo del turismo accessibile, con bandi, formazione, mappatura e accessibilità dei luoghi culturali. Eurostat stima 127,5 milioni di persone potenziali, Istat prevede un +70% entro il 2035.



"Strategia per turisti con disabilità a Milano: l'ordine del giorno di Italia Viva"

"Strategia per turisti con disabilità a Milano: l'ordine del giorno di Italia Viva"

Mettere a punto una strategia per lo sviluppo del turismo accessibile in Lombardia in modo da rispondere alla domanda delle persone con disabilità, una domanda destinata a crescere secondo Eurostat ed Istat. È questo l’obiettivo dell’ordine del giorno che Lisa Noja, consigliera regionale di Italia Viva, presenterà al Pirellone martedì, giorno della seduta sull’assestamento di Bilancio. Nel dettaglio, si chiede alla Giunta di creare un capitolo di spesa dedicato alla promozione del turismo accessibile, da attuare già in vista delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi Invernali del 2026, attraverso il lancio di bandi che sostengano interventi capaci di aumentare il numero di strutture ricettive e servizi turistici in grado di soddisfare i bisogni delle persone con disabilità, quindi di mappare tali strutture e servizi e pubblicarne la mappa sui canali mainstream del turismo lombardo. L’ordine del giorno chiede poi di promuovere corsi di formazione per operatori pubblici e privati perché sappiano accogliere e orientare le persone con disabilità, e, infine, di creare un capitolo di spesa dedicato ad interventi per la piena fruibilità del patrimonio artistico-culturale garantendo, anche in questo caso, la piena accessibilità dei musei e dei luoghi di interesse artistico e culturale della Lombardia, superando barriere architettoniche, sensoriali e comunicative. Secondo Eurostat la domanda potenziale di turismo accessibile in Europa può essere stimata in 127,5 milioni di persone. Per le aziende che investono in accessibilità l’aumento di fatturato è del 20%. In Italia l’Istat prevede una crescita del 70% dei turisti con disabilità entro il 2035, se il settore si adegua. "L’Italia – nota Noja – sta perdendo 10 milioni di turisti".

Giambattista Anastasio