MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Violentata dopo la discoteca e abbandonata in strada: prima il passaggio in auto, poi gli abusi

La denuncia di una 20enne di Milano: aggredita dopo una serata in un locale notturno in zona corso Como. A notare la vittima all’alba è stata una ragazza che ha subito chiamato il numero di emergenza

Sul posto è intervenuta la polizia

Sul posto è intervenuta la polizia

A notarla in strada, sofferente, in un angolo di via D’Azeglio, a due passi da corso Como, zona calda della movida milanese, è stata un’altra ragazza. “Sono stata violentata”, le ha rivelato con un filo di voce. Così è scattata la richiesta di soccorso per la giovane: una ventenne colombiana, residente a Milano, che ha raccontato di essere stata abusata da un ragazzo, forse un nordafricano.

Stando a quanto ha riferito, lui avrebbe dovuto darle un passaggio a casa in auto una volta usciti da una discoteca ma invece l’avrebbe aggredita e violentata per poi allontanarsi e lasciarla da sola. I contorni della vicenda non sono ancora chiari. La ragazza, che era in stato di alterazione dovuto all’alcol, non ha ancora formalizzato denuncia. Intanto, i poliziotti del commissariato Garibaldi Venezia sono al lavoro per ricostruire l’accaduto e individuare il presunto responsabile.

Quel che è certo è che la giovane è stata vista domenica all’alba, poco dopo le 5, a terra, tra le vie Massimo D’Azeglio e Alessio di Tocqueville, da un’altra giovane. “Hai bisogno di aiuto?”, le ha chiesto. E la ventenne ha risposto di sì. Da qui, la chiamata al numero di emergenza. Poi l’arrivo dell’ambulanza e di una Volante della polizia di Stato. La ventenne è stata subito accompagnata alla Clinica Mangiagalli per gli accertamenti del caso e il sostegno medico – visto che aveva traumi in più parti del corpo – e psicologico. La polizia invece ha raccolto i primi elementi per iniziare le indagini.

Stando a quanto emerso, avrebbe trascorso la serata con un ragazzo; ancora da capire se i due si conoscessero già o se si siano visti per la prima volta sabato sera in una discoteca della zona. A fine serata lui l’avrebbe dovuta accompagnare a casa. Quindi lei sarebbe uscita in sua compagnia dal locale, senza costrizioni. Ma, una volta saliti in auto, il ragazzo l’avrebbe violentata per poi andarsene e abbandonarla in strada. Il 5 ottobre scorso, sempre a Milano, un’altra ragazza, studentessa 21enne dell’università Cattolica, aveva denunciato di essere stata stuprata da un giovane conosciuto su un’app di incontri – un 22enne americano, a Milano per lavoro – poi denunciato per violenza sessuale.