Superciclabile Cadorna-Malpensa: via all’iter

La Giunta regionale ha approvato il progetto di rigenerazione urbana FILI Cadorna-Fabbrica dell’Ossigeno a Milano, con interventi di riqualificazione e creazione di spazi pubblici e ciclabili, in collaborazione con il Politecnico di Milano per tecnologie innovative. Costo e contributo regionale da definire.

Superciclabile Cadorna-Malpensa: via all’iter

Superciclabile Cadorna-Malpensa: via all’iter

La Giunta regionale ha approvato la promozione dell’Accordo di programma del progetto di rigenerazione urbana denominato FILI Cadorna-Fabbrica dell’Ossigeno, che prevede la riqualificazione dei nodi del trasporto ferroviario sull’asse Milano-Varese, per l’esattezza quelli di Cadorna, Saronno, Busto Arsizio e Malpensa. Contestualmente sarà attuata un’opera di ricucitura urbana che include la piantumazione di migliaia di alberi su un’area di 41 ettari condivisa da 24 Comuni, sarà creata una superstrada ciclabile di 54 chilometri fra la stazione di Cadorna e Malpensa, sarà realizzata una piasta di copertura dei binari ferroviari per un totale di 53mila metri quadrati e una parte di questa piastra sarà utilizzata per creare un parco pubblico che si unisca al Parco Sempione estendone così la metratura, mentre sulla parte restante della stessa piazza sorgeranno edifici pubblici (la nuova sede di Ferovie Nord) e privati. Infine insieme al Politecnico di Milano sarà creato un O2 Lab e saranno sperimentate tecnologie innovative per una migliore qualità dell’aria. "Il progetto – sottolinea il governatore lombardo Attilio Fontana –, oltre a recuperare l’area occupata dai binari, vuol connettere due parti di città oggi separate dall’infrastruttura esistente, attraverso la creazione di uno spazio pubblico aperto e andando a riqualificare la cosiddetta Fossa dei Serpenti". "Fili è un progetto all’avanguardia che proietta Milano nel futuro con interventi di riqualificazione urbana rispettosi dell’ambiente e del territorio. Regione Lombardia è in prima linea nell’attuare uno dei più grandi piani di rigenerazione urbana ed extraurbana a livello europeo". Il costo complessivo sarà definito nell’ambito dell’accordo di programma. Previsto un contributo regionale massimo di 150 milioni di euro.

Giambattista Anastasio