
PESCHIERA BORROMEO
di Valeria Giacomello
Pandemia e crisi lavorativa: c’è chi ne è uscito sapendo reinventarsi e creare storie di successo. Come è successo ai fratelli Andrea e Marco Ghisolfi, rispettivamente di 34 e 30 anni, che dopo essere rimasti disoccupati non sono rimasti con le mani in mano, ma hanno deciso di aprire la gelateria Ghiso, in via Matteotti 16 a Peschiera , in controtendenza con i locali che hanno purtroppo chiuso i battenti.
Andrea, che lavorava come chef nel ristorante gestito dalla famiglia e Marco, con esperienze come maitre di sala e sommelier, durante i mesi di chiusura hanno deciso di tornare sui banchi di scuola, studiare da gelatai e coronare il sogno della madre Franca: aprire una gelateria. "Da 20 anni era il chiodo fisso della mamma", racconta Andrea. "Aveva anche individuato il posto ideale, in via Matteotti 16, che era però occupato da una cartoleria storica. Quando purtroppo la cartoleria ha chiuso, è stato per noi un segno del destino: abbiamo deciso di affittare le mura e aprire la nostra gelateria. Anche nostra mamma è in società e sta alla cassa". "Volevamo offrire un prodotto di qualità - interviene Marco -, quindi abbiamo seguito un corso specifico con il maestro Maurizio Poloni della Gelateria Artica. Sono stati soldi spesi bene, perché abbiamo imparato dai migliori, con i quali si è formata una sorta di famiglia a cui rivolgerci anche adesso quando abbiamo bisogno di consigli". Mentre Andrea ottimizza le sue capacità manageriali al banco, servendo e consigliando i clienti, Andrea sfrutta le sue esperienze in cucina per inventare nuovi gusti in grado di stupire e attirare nuovi avventori. "vantiamo un’offerta di 28 gusti - spiega -, ma mi piace sperimentare. Una mia creazione particolare è il gelato preparato con la mozzarella di bufala e i pomodorini caramellati, quando lo proponiamo va a ruba. Però prepariamo anche tutti i gusti tradizionali, utilizzando le migliori materie prime. Per la frutta preferiamo il chilometro zero, affidandoci agli agricoltori della zona, troviamo sia importante valorizzare le piccole realtà artigianali locali". "Offriamo anche granite e cannoli siciliani - aggiunge Marco - perché come tributo a nostra madre abbiamo deciso di caratterizzare la nostra offerta con i prodotti della sua isola. Nei mesi invernali amplieremo lo spazio della pasticceria abbinata alla gelateria. Abbiamo tantissime idee, siamo entusiasti di questa avventura che ci sta premiando con una incredibile affluenza di clienti".