Le telecamere all’incrocio con via Gela
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Si accendono le telecamere sulla Paullese: da ieri è in funzione il T-red pronto a inchiodare chi passa col rosso. Il dispositivo si trova all’incrocio con via Gela, all’altezza di San Donato. L’impianto, presente in entrambi i sensi di marcia, è stato attivato a mezzogiorno, come annunciato da Città metropolitana che lo ha voluto "per favorire la sicurezza e prevenire gli incidenti". Posizionate in una zona tra le più trafficate della provinciale, le telecamere sono in funzione giorno e notte. Quotidianamente, alle 24, saranno scaricate le immagini registrate, che saranno sottoposte a verifica, prima dell’emissione delle sanzioni. Per i trasgressori si profilano, da codice della strada, 167 euro di multa se l’infrazione è di giorno e 222 euro se di notte, oltre a 6 punti decurtati dalla patente.
Il T-red di via Gela s’inserisce in un più ampio piano varato da Città metropolitana per aumentare la sicurezza sugli 800 chilometri di strade che ricadono sotto la competenza dell’ente. Del programma fanno parte le telecamere installate nelle piazzole di sosta per scoraggiare l’abbandono dei rifiuti e il posizionamento di led in corrispondenza dei passaggi pedonali per rendere gli attraversamenti più sicuri.
Dopo quello di via Gela, entro la fine del mese sarà attivato anche il T-red all’incrocio tra la Paullese e via Moro. In questo caso l’iniziativa è del Comune di San Donato; l’intento è lo stesso: pizzicare chi passa col rosso. Sul numero di sanzioni stimate, "non abbiamo fatto delle previsioni in termini statistici – spiega il vicesindaco Gianfranco Ginelli –. L’obiettivo è disciplinare in modo più corretto i flussi su quell’area, anche in virtù di un aumento dei volumi di traffico legato alla ripresa delle attività post Covid". I due T-red resteranno in funzione fino alla desemaforizzazione della Paullese, ossia finché i semafori non saranno eliminati e sostituiti da nuove soluzioni viabilistiche, ora in fase di studio, pensate per fluidificare il traffico.