La tangenziale – aperta al traffico a fine 2021, dopo 11 anni di cantiere per i lavori – è sempre più alle prese con problemi del manto stradale a pezzi e con buche profonde nell’asfalto. Il problema sorse già subito dopo il taglio del nastro dell’apertura al traffico nel settembre del 2021. Dopo solo cinque mesi fu necessario l’intervento di Città metropolitana per sanare le imperfezioni dell’asfaltatura di quel tragitto stradale. A quei primi rattoppi sull’asfalto ne sono poi seguiti altri e ora, a poco più di tre anni dall’apertura al traffico, sono necessari nuovi interventi di rattoppo delle buche nell’asfalto sempre più numerose. La questione è nota in Comune, che auspica un intervento concreto di Città metropolitana, ente responsabile per la manutenzione di quei 2,6 chilometri di strada. "Ho chiesto agli uffici – spiega Mario Cerri, assessore ai lavori pubblici – di sollecitare Città metropolitana, siamo in attesa di risposte. Sarebbe auspicabile, una volta per tutte, un intervento che provveda in maniera definitiva a evitare il continuo ripetersi di quelle buche sull’asfalto, sempre più profonde e pericolose". Stefano Dati
CronacaTangenziale piena di buche: "Intervenga l’ex Provincia"