di Monica Autunno
Operazione sigillatura, fase numero uno al termine, un piano del silos dei sospiri di piazza Risorgimento, spina ultradecennale nel fianco degli amministratori melzesi, quasi pronto. Quasi. I lavori da parte dell’impresa specializzata incaricata in primavera volgono infatti al termine, ma ora occorre un gestore. Fra bando, affidamento ed esecuzione delle ultime opere, un tempo ipotizzabile di almeno altri sei mesi: "La speranza - così l’assessore alle Opere pubbliche Francesco Ferrari - è di aprire i battenti in maggio o giugno". Non sarà comunque finita. Terminato il ripristino del primo piano interrato, si passerà al secondo. Altri 92 posti (il parcheggio ne ospita 184 in tutto), ma sprofondati a sei metri di profondità e a livello falda acquifera, che i tecnici a suo tempo definirono, poco poeticamente, ma realisticamente, "una tinozza bucata in una vasca da bagno". Qui l’intervento sarà maggiormente complesso. Dura da quindici anni l’Odissea del parcheggio interrato di piazza Risorgimento, progettato e realizzato a suo tempo, a servizio del centro storico e del teatro, in un’area rivelatasi poi a dir poco critica. Falda alta, l’acqua di una roggia, sul versante verso Palazzo Trivulzio, poco distante. Risultato, e quasi da subito, allagamenti a catena, poi lunghe chiusure, infine i fallimenti. Tre anni fa circa l’acquisizione del complesso chiuso da parte del Comune, e l’avvio del percorso di recupero. La scorsa primavera l’illustrazione del progetto e della via scelta, quella di un inevitabile spacchettamento delle opere: prima il ripristino del primo piano interrato, tecnicamente più abbordabile. In una seconda fase il passaggio al secondo, per il quale occorrerà più tempo. Circa 500mila euro in prima battuta la spesa prevista, 260mila il costo della prima fase. Lungo l’elenco delle opere: un check accurato dei punti critici d’infiltrazione, rifacimento e messa in sicurezza delle paratie, impermeabilizzazione e sigillature strategiche, posa di nuova impiantistica, nuovi sistemi di pompaggio, telecontrollo. Ora cercasi gestore. Il bando è in corso di limatura da parte del Comune, dovrebbe essere pubblicato a giorni. Il "coraggioso operatore che accetterà la partita avrà in gestione, oltre al parcheggio interrato, anche l’intero pacchetto dei posti a striscia blu della zona centrale. "La prima sfida è dunque la gara che speriamo di condurre in porto a breve".