MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Teatro Righiera ancora chiuso: "Il progetto slitta a fine marzo"

Il Comune stima un aumento dei costi di 59mila euro per il piano definitivo di architettura e ingegneria

Ormai è un tormentone senza fine, una telenovela di ritardi e ulteriori rinvii che va avanti da sei anni, dal 2017, quando il Teatro Ringhiera di via Boifava è stato chiuso per lavori di ristrutturazione e, poi, di riqualificazione totale degli spazi. Sei anni dopo, un altro slittamento. Neanche dell’avvio dei lavori, ma della realizzazione del progetto di restyling, o meglio di manutenzione straordinaria dello spazio culturale nel cuore del quartiere Chiesa Rossa, periferia sud della città. Il Comune, infatti, aveva commissariato il progetto all’architetto Emanuele Panzeri (in associazione temporanea con altri tecnici), che avrebbe dovuto completare il lavoro il 1° ottobre, due giorni fa. Così non è stato. L’amministrazione, dunque, ha prorogato l’incarico dal 1° ottobre al prossimo 30 marzo e ha previsto un extracosto di 59.248 euro, che fanno così salire la spesa per il progetto a 146.629 euro.

Una determina comunale datata 30 settembre racconta che questo slittamento fino al 30 marzo per il completamento del progetto non è stato il primo, anzi. "Il servizio, originariamente previsto nel periodo dall’01 luglio 2022 al 31 dicembre 2022, ha effettivamente preso avvio il 12 dicembre 2022 e conseguentemente anche il termine di ultimazione della prestazione è slittato al 2023". Da allora è stato un susseguirsi di ulteriori rinvii. Slittamenti dovuti anche operazioni di verifica strutturale dell’edificio e di parte degli impianti tecnologici e per gli studi acustici in atto.

Il Municipio 5, i residenti del quartiere e gli animatori di Atir (la compagnia teatrale che ha gestito il Ringhiera dal 2007 al 2017), intanto, aspettano. L’irritazione del presidente del “parlamentino’’ Natale Carapellese, di alcune donne che curano la piazza Fabio Chiesa davanti al teatro e dei fondatori di Atir era già emersa a fine agosto. I lavori per rimettere a posto e rilanciare il Ringhiera ammontano a 1.176.000 euro e sono finanziati anche con fondi della Fondazione Cariplo, di Intesa Sanpaolo e dell’Art Bonus. Ma il tempo dell’avvio dei lavori non è ancora arrivato. Siamo ancora alle "la spesa relativa al servizio di architettura ingegneria di progettazione definitiva ed esecutiva", si legge nel titolo della determina comunale.