
Teem in vendita?: "Non ci riguarda"
La Tangenziale esterna è in vendita? "La destra autonomista lombarda se ne lava le mani, mentre quella sovranista romana aumenta i pedaggi". È l’affondo di Nicola Di Marco, capogruppo dei Cinque Stelle in Regione Lombardia, rispetto all’ipotesi di una cessione delle quote di Tem. Risale a novembre un’interrogazione di Di Marco, con la quale si chiedeva se la giunta lombarda, qualora le voci relative alla vendita fossero confermate, "intendesse rilevare le quote azionarie eventualmente messe sul mercato, al fine di tutelare l’interesse pubblico nel settore della mobilità e dei trasporti". Nella risposta ora pervenuta si legge che "Regione Lombardia risulta estranea al rapporto concessorio in essere relativamente all’autostrada A58 Teem. Pertanto, ogni valutazione in merito a eventuali variazioni nella composizione societaria del concessionario autostradale (Tangenziale Esterna Spa) risulta di esclusiva competenza del relativo concedente, Concessioni autostradali lombarde Spa, nonché del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti". "Ponzio Pilato non avrebbe saputo lavarsi le mani meglio - è il commento del pentastellato -. Lega e Fratelli d’Italia in Regione fanno sapere che, qualora la Teem dovesse essere svenduta a compratori esteri, la responsabilità sarà tutta di Lega e Fratelli d’Italia che governano a Roma. Un cortocircuito ideologico". Intanto, dal 1° gennaio sono entrati in vigore i rincari sui pedaggi.A.Z.