Il tenore argentino Marcelo Álvarez, 57 anni
Milano, 11 aprile 2019 - «Buona fortuna, nostro amato maestro, siamo davvero preoccupati da quest’annuncio»: i fan di Marcelo Álvarez, con cuori e lacrime, commentano il messaggio lanciato dal tenore argentino, costretto a cancellare alcune recite di Manon Lescaut per «inquinamento atmosferico». Lo smog milanese ha colpito? Dopo il dossier di Legambiente che aveva annoverato la città della Madonnina - e della Scala - al sesto posto fra le più inquinate d’Italia, arriva il primo forfait da pm10.
La broncopatia «è dovuta a un ispessimento polmonare allergico causato dall’inquinamento atmosferico», spiega sul suo sito internet e sui canali social, spiazzando chi - come Willy - aveva «preso i biglietti per le sue date come regalo di compleanno» e sarebbe venuto a Milano solo per lui, per ammirarlo nel ruolo del Cavaliere Renato des Grieux, diretto dal maestro Riccardo Chailly e da David Pountney, che ha ambientato l’opera di Giacomo Puccini in una stazione ferroviaria vittoriana. «Mi sto riprendendo - rassicura i fan Álvarez-. Spero di guarire completamente nei tempi previsti per questo tipo di malattia e ritornare a cantare prima possibile».
La “diagnosi” è confermata anche dal sito delle Scala: «A causa di una broncopatia acuta Marcelo Álvarez è costretto a cancellare le recite del 3, 6 e 9 aprile. Il ruolo di Des Grieux sarà pertanto sostenuto da Roberto Aronica». È al momento confermata la presenza di Álvarez nelle recite del 16, 19 e 27 aprile, anche se dipenderà dal «bollettino medico». Lo incoraggiano i seguaci, inviando ferri di cavallo, quadrifogli e cornini napoletani. Tra i suoi prossimi impegni ci sono la “Cavalleria rusticana” al Teatro di San Carlo di Napoli, “Tosca” alla Staatsoper di Amburgo e lo stesso “Manon Lescaut” al Metropolitan di New York. A Milano, nel mese di febbraio, Marcelo Álvarez ha festeggiato i suoi 57 anni, ed è ormai di casa da 20 anni, da quando nel 1998 debuttò alla Scala con Linda di Chamounix.