REDAZIONE MILANO

Venezia-Milan: i tifosi rossoneri dovranno pagare il ticket d’accesso alla Serenissima

Il contributo costa 5 euro con prenotazione anticipata, 10 con acquisto a tre giorni dalla “visita” in città. L’eccezione per chi arriva con il vaporetto dalla terraferma

Un'immagine dello stadio Penzo: sullo sfondo, la laguna

Un'immagine dello stadio Penzo: sullo sfondo, la laguna

Milano, 22 aprile 2025 – Un “balzello” che suona quasi come l’ennesima beffa, in una stagione finora avara di soddisfazioni per i seguaci del Diavolo. I tifosi del Milan che assisteranno al lunch match di questa domenica, il 27 apirle, contro il Venezia dovranno pagare il contributo di accesso per coloro che entrano nella città lagunare per motivi di svago.

Lo ha reso noto l’ufficio stampa del Venezia Fc, spiegando quali sono le esenzioni e ricordando che "è in vigore l'incentivo alla prenotazione anticipata, che prevede il pagamento di 5 euro solo per coloro i quali corrispondono il contributo di accesso entro il quart'ultimo giorno (compreso) antecedente il giorno di accesso. Diversamente, per coloro che corrispondono il contributo di accesso nei 3 giorni precedenti il giorno di accesso, l'importo è pari a 10 euro".

L’eccezione

Per i tifosi del settore Ospiti che utilizzano la linea dedicata, inclusa nel biglietto, con partenza dalla terraferma e arrivo diretto al Penzo, lo stadio veneziano che si trova sull’isola di Sant’Elena, non è necessario alcun ulteriore adempimento per il contributo di accesso. Per i residenti in Veneto non è previsto alcun costo né l'obbligo di richiedere un'esenzione. In caso di controllo, sarà sufficiente esibire un documento d'identità che attesti la residenza.

I tifosi non residenti in Veneto (anche del Venezia), che raggiungono Venezia esclusivamente per assistere alla partita, saranno tenuti al pagamento del contributo di accesso, così come pure i tifosi del Milan non residenti in Veneto, in possesso di biglietto per settori diversi dagli Ospiti e che non utilizzano i servizi di trasporto dedicati.

I giornalisti provenienti da fuori regione, presenti per motivi professionali, sono esentati dal pagamento, ma devono comunque presentare richiesta di esenzione tramite il portale cittadino.