NICOLA PALMA
Cronaca

Duemila tifosi del Newcastle a Milano, invasione in centro e corteo fino a San Siro

Dopo una mattinata sul Naviglio Grande, tra cori per l'ex rossonero Sandro Tonali e fiumi di birra, i supporter inglesi sono diretti al Meazza per la partita di Champions. Massiccio dispiegamento di forze dell’ordine per garantire la sicurezza

Invasione tifosi Newcastle a Milano

Invasione tifosi Newcastle a Milano

Milano, 19 settembre 2023 – Alle 16 circa duemila tifosi del Newcastle si sono incamminati verso la fermata Porta Genova della metropolitana verde per andare a San Siro, dove alle 18.45 è in programma la partita di Champions League. Dopo aver trascorso l'intera giornata sul Naviglio Grande, tra cori per l'ex rossonero Sandro Tonali, ora ai Magpies, e fiumi di birra, i supporter inglesi sono saliti su due treni del metrò per raggiungere la stazione Cadorna. Da lì il cambio di linea e il passaggio sulla M1 in direzione Lotto, per poi percorrere l'ultimo tratto verso lo stadio in corteo lungo viale Caprilli.

Sicurezza

La situazione è costantemente monitorata dalle forze dell'ordine, che hanno seguito il deflusso dei duemila da via Casale verso Porta Genova e che seguiranno anche il corteo fino al Meazza. Allo stadio, il settore riservato agli ospiti sarà completamente esaurito, con poco più di 4mila spettatori. Altri 200-300 sono attesi in città: dovrebbero ritrovarsi nelle zone della movida per guardare il match nei pub. Da stamattina sono scattati i divieti della Prefettura su vendita di alcolici in centro e nelle zone di corso Como e Sempione-Arco della Pace. Nel pomeriggio, le stesse regole varranno nelle vie attorno al Meazza.

L’aggressione

Un tifoso del Newcastle di 58 anni è stato accoltellato la notte scorsa in zona Navigli, all'angolo tra via Segantini e via Gola. L'aggressione è avvenuta a mezzanotte: l'inglese, che era in compagnia di un connazionale, è stato ferito alla schiena e in maniera superficiale alle braccia. In azione, stando alla sua testimonianza, un gruppo di sette-otto persone, tutte incappucciate. Il cinquantottenne è stato ricoverato al Policlinico: non è in pericolo di vita.