
Elio Corno e Tiziano Crudeli (Frame video X)
Milano, 11 marzo 2025 – Come due facce della stessa medaglia. Tiziano Crudeli ed Elio Corno, per i tifosi di Inter e Milan ma, in generale, per tutti gli affezionati telespettatori abituati a seguire il calcio sintonizzandosi sulle tv private lombarde, sono da citare rigorosamente in coppia. Memorabili i loro siparietti, a base di sfottò reciproci – tanto Crudeli ha il Milan nel cuore, quanto nelle vene di Corno scorreva sangue nerazzurro – e bisticci plateali, chiusi invariabilmente con un sorriso e uno sguardo d’intesa.
Ora, con la morte di Elio Corno, il suo sodale rossonero è rimasto definitivamente solo, almeno nel “mondo a parte” del calcio sul piccolo schermo, dove il tifo è sempre appassionato e sfrenato ma senza mai prendersi troppo sul serio. “Era come un fratello”, ha detto visibilmente commosso Crudeli a La Repubblica, intervistato all’indomani della scomparsa dell’ex capo delle pagine sportive de Il Giornale. Segno di un rapporto rimasto saldo, seppure nella distanza fra i due, visto che da qualche anno ormai, date anche le condizioni di salute declinanti, Corno aveva smesso di apparire in tv.

Il giornalista-tifoso milanista, popolare a tal punto nel suo ruolo di accanito fan del Diavolo da diventare testimonial di un’agenzia britannica di scommesse online, ha voluto ricordare il collega anche sui social. Niente post o messaggi particolari, almeno per il momento. Solo alcune storie condivise su Instagram, un'ideale galleria di alcuni dei loro botta e risposta più divertenti. Come a voler immortalare solo i momenti di divertimento, provando a scacciare via una tristezza e un dolore che pensiamo enormi.
L’ultimo saluto
In sei storie Tiziano Crudeli ha condensato tutto il suo affetto, nella rivalità sportiva, per Elio Corno. Le occhiate ammiccanti al termine delle zuffe verbali più clamorose. L’abbraccio del rossonero al rientro in trasmissione del supporter nerazzurro dopo un periodo di assenza. I balletti seguiti alle prestazioni esaltanti (o particolarmente avvilenti) dell’una e dell’altra squadra. I bisticci simulati fra spintoni e colpi proibiti menati per scherzo. E, ovviamente, l’urlo "Cornoooooooo” lanciato da Crudeli a ogni gol della sua squadra del cuore.
Scenette che rimarranno a lungo nella memoria dei numerosi telespettatori, per i quali Corno e Crudeli, ai tempi della loro massima popolarità, erano diventati alla stregua di amici di lunga data, con i quali scherzare e prendersi in giro reciprocamente al tavolo di un bar, dopo il trionfo o la caduta del proprio club in campionato o in coppa. In molti, ne siamo certi, al pensiero che quei siparietti sono finiti in archivio per sempre, staranno provando un pizzico di tristezza.
Va ricordato, infine, che per qualche tempo i due si erano “sfidati” anche sulle pagine de Il Giorno, ciascuno con una rubrica in cui punzecchiarsi fra sfottò e sorrisi in salsa rossonerazzurra.