La misura "Bonus Comune asili nido", di fatto, "azzera la retta del nido per le famiglie, integrando con risorse del bilancio comunale i contributi di sostegno già previsti da Regione Lombardia e dall’Inps", spiegano dall’Amministrazione. La Giunta ha rinnovato la misura per "aiutare in modo concreto le famiglie, sostenere la genitorialità e la conciliazione vita-lavoro", aggiunge il sindaco Rino Pruiti. Il bonus comunale interviene sulla spesa della retta che non è già sostenuta da "Nidi Gratis Plus", la misura regionale che, coprendo la retta mensile che eccede l’importo rimborsabile da Inps, rende di fatto gratuito il nido per le famiglie con Isee fino a 20mila euro. Per le fasce Isee da 20mila a 25mila euro, l’intervento regionale prevede un contributo massimo di 100 euro, sempre a copertura della quota di retta mensile che eccede l’importo rimborsabile da Inps.
"Grazie all’iniziativa comunale - aggiunge il sindaco - la gratuità si estende anche alle famiglie in possesso di Isee minorenni da 25mila euro a 40mila euro - sarà dovuto dalle famiglie l’importo per i pasti giornalieri, nda -. I nidi comunali sono un’eccellenza per l’offerta educativa e la capacità di accogliere le richieste delle famiglie. Crediamo sia doveroso da parte delle istituzioni favorire l’accesso a questo servizio, consentendo ai genitori di lavorare con la serenità di affidare i propri figli a personale competente". Il contributo per affrontare le spese del nido è una delle tante misure previste dal Comune per sostenere le famiglie e i neo genitori. "Sono molti i servizi rivolti a mamme e papà, nonni e persone che si prendono cura dei piccoli - conclude il primo cittadino -.
Abbiamo attivato ormai da anni i bonus bebè per acquistare materiale nelle farmacie, così come il servizio di ostetrica a sostegno delle neo mamme e gli incontri con gli specialisti per la genitorialità.
Inoltre, programmiamo ogni anno tante iniziative destinate a bambini e famiglie: scolastiche, attraverso il Piano di diritto allo studio, culturali, come gli eventi in biblioteca e a teatro, e sportive, anche grazie all’ampia offerta delle associazioni sportive. Tutto per favorire la sana crescita dei piccoli".